Agritechnica sembra essere il luogo dove il futuro della meccanizzazione va in scena e, anche di fronte ad una stagione dei grandi annunci ormai superata per quanto riguarda le alimentazioni alternative, l'interesse verso soluzioni avanzate rimane alto e la loro presenza alla kermesse di Hannover, è diventata stabile.
Per le basse potenze l'elettrico si conferma essere la tecnologia più matura, ideale per le lavorazioni leggere e gli impieghi specializzati. Nelle fasce medio-alte, avanzano biometano e ibridi evoluti affiancati da pochi concept full electric. Grande assente l'idrogeno che solo due anni fa ha vissuto un momento di gloria con la presentazione di molte proposte di propulsori ad idrogeno.
AgroNotizie® ha preparato una disamina delle soluzioni più interessanti per trattori di varie potenze, viste ad Agritechnica 2025 sul fronte delle possibili alimentazioni del futuro.
I trattori in questo articolo:
New Holland T7 Methane Power
New Holland amplia la propria offerta di trattrici con alimentazione alternativa e introduce in gamma il T7.270 Methane Power CNG (Compressed Natural Gas), evoluzione del prototipo mostrato nel 2023 e ora pronto per il mercato con ordini da fine 2025 e consegne in primavera 2026.
Basato sui modelli T7 aggiornati ad Agritechnica 2025, il trattore - grazie al motore NEF 6,7 litri aggiornato - eroga 270 cavalli e 1.160 newtonmetri, garantendo prestazioni paragonabili ad un motore diesel di pari categoria. L'alimentazione a metano elimina il post-trattamento, mentre i nuovi serbatoi da 1.106 litri - uno da 657 litri standard più uno esterno montato anteriormente da 480 litri - assicurano fino a 11 ore di autonomia nelle operazioni di trasporto.
Sviluppato in collaborazione con Bennamann il T7.270 Methane Power può utilizzare anche biometano prodotto in azienda
(Fonte foto: AgroNotizie)
L'allestimento riprende le funzionalità della serie T7 con trasmissione Auto Command, cabina Horizon Ultra, interfaccia IntelliView e compatibilità TIM, garantendo comfort elevato e una gestione avanzata delle attrezzature. Integrato nell'ecosistema PLM Intelligence, il T7.270 Methane Power sfrutta le soluzioni digitali di FieldOps.
Zoomlion DV3504, DQ2604 e DL1604
Non uno, non due, ma ben tre i trattori ibridi presentati ad Agritechnica da Zoomlion Heavy Industry Science & Technology, colosso cinese specializzato nella produzione di macchine per il settore edile, il movimento terra e, più di recente, il mondo agricolo. Espansione avvenuta anche grazie all'acquisizione della tedesca Rabe specializzata in attrezzature agricole.
I trattori Zoomlion DV3504, DQ2604 e DL1604, con architettura diesel-elettrica, offrono potenze dai 160 ai 350 cavalli. I primi due sono dotati di un sistema di azionamento elettrico intelligente MIDD (Meshed Intelligent Direct Drive): il motore diesel aziona un generatore che alimenta una trasmissione elettrica e il pacco batterie in grado di fornire una potenza di 300 cavalli per il top di gamma e di 260 per il DQ2604. Il modello DL1604 da 160 cavalli adotta invece un sistema ibrido a che ricorre ad un doppio motore integrato per migliorare il rendimento e ridurre i consumi.

Da sinistra, i tre modelli ibridi diesel elettrici DV3504, DQ2604 e DL1604 di Zoomlion da 350, 260 e 160 cavalli
(Fonte foto: AgroNotizie)
I tre modelli, in ordine decrescente, offrono portate idrauliche di 227, 150 e 120 litri al minuto e una trasmissione a variazione continua nel range 0-40 chilometri orari. Le cabine integrano un bracciolo per il controllo elettronico di trasmissione, sospensioni e attrezzi. Completa la dotazione la compatibilità Isobus e i sistemi di guida assistita che nel modello DV3504, con l'integrazione del sistema Zpilot Pro, diventa autonoma.
John Deere EPower
John Deere punta interamente sulla propulsione elettrica con il prototipo modulare full electric EPower, basato in parte sull'architettura della Serie 5 e sviluppato in 3 diverse configurazioni con dimensioni differenti per adattarsi alle applicazioni specialistiche: frutteti e vigneti, servizi municipali e aziende zootecniche.
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Il trattore monta da 3 a 5 pacchi batterie Kreisel Electric che hanno dimensioni diverse a seconda della configurazione scelta. L'autonomia varia quindi in funzione della dotazione e dell'utilizzo del mezzo. Il sistema Dynamic Performance Management utilizza una tecnologia brevettata di raffreddamento per ottimizzare le prestazioni, la durata e il rendimento in condizioni di temperature estreme, mentre la fast charge ne consente la ricarica dal 10% all'80% in un'ora.

Ad Agritechnica 2025 John Deere presenta il suo prototipo di trattore 100% elettrico EPower in versione utility
(Fonte foto: AgroNotizie)
La macchina, completamente elettrica, offre una potenza massima di 130 cavalli e dispone di un nuovo telaio modulare con opzioni configurabili per tipo di cabina, configurazione degli assali e pneumatici, ma è compatibile con le attrezzature tradizionali grazie alla Pto meccanica.
Tadus T16.20
Tadus ha presentato ad Agritechnica il T16.20, un trattore elettrico pensato per applicazioni agricole di pieno campo e municipali, sviluppato con il supporto del Ministero dell'Economia bavarese. Pur essendo ancora in fase prototipale, il progetto è una delle proposte 100% elettriche più avanzate viste in Fiera.
Il modello adotta un sistema multimotore decentralizzato in 5 propulsori elettrici per l'assale anteriore, posteriore, per la Pto posteriore e frontale e per l'impianto idraulico. Una batteria agli ioni di litio da circa 196 chilowattora eroga 100 cavalli (80 kW) continuativi con picchi fino a 160 cavalli (120 kW). L'autonomia dichiarata è di 5–8 ore ma il sistema di sostituzione rapida permette di cambiare il pacco batterie in meno di 5 minuti.
Le batterie del Tadus T16.20 supportano la ricarica bidirezionale per l'utilizzo come unità di accumulo dell'energia prodotta in azienda
(Fonte foto: AgroNotizie)
Il T16.20 offre inoltre un abitacolo spazioso con interfaccia intuitiva, sedile ammortizzato e telecamere per facilitare le manovre. La trasmissione elettrica a variazione continua consente velocità fino a 40 chilometri orari e la frenata rigenerativa.
Onox1
Soluzione che applica il medesimo principio di modularità scalabile è Onox1, un trattore completamente elettrico sviluppato dalla tedesca Onox. Presentato per la prima volta ad Agritechnica 2023, è oggi in fase avanzata di test e già omologato per la circolazione stradale in Germania (velocità massima 40 chilometri orari).
Il prototipo si caratterizza per il funzionamento full electric con 4 motori a 48 Volt, una potenza continua di 95 cavalli (70 kW) e di 150 cavalli di picco (110 kW) e coppie di oltre 2.400 newtonmetri sull'anteriore e 5.500 newtonmetri sul posteriore. L'autonomia di Onox1 varia tra le 4 e le 5 ore. Il sistema di batterie modulari intercambiabili prevede una batteria integrata da 20 chilowattora e una serie di moduli da 30 chilowattora fino a raggiungere una capacità complessiva di 180 chilowattora.
Le batterie dell'Onox1 sono sostituibili in azienda e utilizzabili sia come accumulatori sia come power bank mobili
(Fonte foto: AgroNotizie)
La piattaforma include un sistema Airline con guide di montaggio sul cofano per accessori e materiale da trasporto, mentre il design compatto con passo da 2.300 millimetri, carreggiata variabile 1520–1720 millimetri e raggio di sterzata di 4 metri, lo rende adatto ad applicazioni agricole specialistiche e municipali.
Tafe EVX75
Dopo aver presentato nel 2024 il modello EV28 con motore 100% elettrico da 20 chilowatt, l'indiana Tafe porta ad Agritechnica 2025 l'EVX75, un nuovo trattore ibrido che combina un motore diesel da 75 cavalli con una trasmissione elettrica in grado di supportare potenze fino a 90 cavalli. Il sistema elettrico opera a una tensione di 400 volt ed è raffreddato a liquido.
L'architettura ibrida consente di lavorare in modalità full electric a zero emissioni per operazioni leggere e in modalità ibrida per le attività più impegnative, sfruttando il motore diesel come generatore nel suo punto di massima efficienza. Il risultato è una riduzione dei consumi fino al 23%, minori emissioni e maggiore versatilità operativa, particolarmente utile nei contesti agricoli, nella manutenzione del verde e nei servizi comunali.
L'impostazione ibrida del Tafe EVX75 riduce i consumi e le emissioni grazie al rendimento elevato del motore diesel
(Fonte foto: AgroNotizie)
L'EVX75 offre una cabina climatizzata, un sollevatore elettroidraulico e un funzionamento silenzioso in modalità elettrica. La trasmissione elettrificata a tre velocità, con velocità massima di 40 chilometri orari, la Pto indipendente e l'impianto idraulico ad alta portata, completano l'offerta di Tafe.
Captain 25E
Captain Tractors, costruttore indiano specializzato in trattori compatti e di bassissima potenza, presenta ad Agritechnica il Captain 25E, suo primo prototipo di trattore completamente elettrico che segna l'ingresso del marchio nella mobilità a zero emissioni.
Il modello adotta un motore da 25 cavalli alimentato da un pacco batteria da 314 ampere-ora, in grado di garantire circa 3,5 ore di lavoro con una carica, estendibili fino a 6 ore con un modulo aggiuntivo. Pensato per utilizzi agricoli leggeri e per applicazioni municipali, Captain 25E ha tempi di ricarica compresi tra 6 ore (0–80%) e 8 ore (0–100%) ed è dotato di prese anteriori e posteriori per le batterie extra.
Svelato ad Agritechnica 2025 il Captain 25E presenta, secondo l'azienda indiana, un cofano "italian designed lion face"
(Fonte foto: AgroNotizie)
Testato in India in attività come trasporto e semina, il 25E utilizza una trasmissione idrostatica a tre gamme, lavora fino a 19 chilometri orari, dispone di trazione integrale, freni a dischi in bagno d'olio e un impianto idraulico da 28 litri minuto con sollevatore da 750 chilogrammi. Il trattore si distingue anche per lo sterzo idrostatico, la pedana ergonomica, il sedile regolabile e il cofano frontale ad apertura rapida.
Lovol E1025
Concludiamo la panoramica con un ultimo trattore elettrico compatto, il Lovol E1025, primo mezzo della nuova serie E1000. Dopo anni di assenza dal mercato europeo seguita dall'epilogo della storia del marchio Arbos, Lovol torna ad Agritechnica sotto la nuova proprietà Weichai.
L'E1025, progettato per applicazioni leggere, municipalizzate e aziende biologiche, dispone di una potenza complessiva di circa 25 cavalli e utilizza una batteria al litio ferro fosfato da 27,4 chilowattora, certificata IP67 che garantisce fino a 6 ore di lavoro anche in condizioni climatiche estreme (–20 °C). Il tempo di ricarica per arrivare all'80% è di circa 3,5 ore.
Il modello E1025 da 25 cavalli è il primo prototipo della gamma elettrica E1000 presentata ad Agritechnica 2025 da Lovol
(Fonte foto: AgroNotizie)
Il trattore adotta una soluzione basata su 2 motori elettrici da 15 kW (20 cavalli) abbinati a una trasmissione AMT (Automated Manual Transmission) a 2 velocità, che separa la potenza destinata alla trazione da quella per la Pto. Completa l'allestimento un sollevatore da 630 chilogrammi.
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