Si è costituito il Consorzio di tutela della Rucola della Piana del Sele Igp che avrà il compito di tutelare e di valorizzare in maniera efficace ed incisiva un prodotto di eccellenza della IV Gamma sviluppatosi sul territorio della provincia di Salerno, in Campania. Presidente del neonato organismo è stato eletto Vito Busillo, presidente di Coldiretti Salerno e del Comitato promotore che ha lavorato per il riconoscimento e l'iscrizione della rucola della Piana del Sele nell'elenco dei prodotti Igp dell'Unione europea.

Il Consiglio di amministrazione è composto da sei produttori e tre aziende di confezionamento: ne fanno parte, oltre al presidente Busillo, gli imprenditori agricoli Irma Sorgente, Eduardo Fortunato, Gianpaolo Terralavoro, Annamaria Cascone, Massimo Valcacer e i confezionatori Antonio Salvatore della Op Oasi, Alfonso Altamura della Op Altamura e Santo Bellina della Op Maggiolina.

Il Consorzio avrà un ruolo determinante nello sviluppo di un prodotto che vale 680 milioni di euro all'anno, con una produzione media pari a 400 milioni di chili di prodotto e che rappresenta il 73% circa della produzione nazionale, stando alle stime del Comitato promotore.

"La federazione regionale di Coldiretti Campania, con il presidente Gennarino Masiello e il direttore Salvatore Loffreda, esprime le più vive felicitazioni per l'elezione di Vito Busillo, presidente di Coldiretti Salerno, alla guida del neonato Consorzio di tutela della Rucola della Piana del Sele Igp" è scritto in una nota della Coldiretti Campania. Busillo è stato animatore del lungo percorso per il riconoscimento, già come presidente del Comitato promotore che ha portato a casa l'iscrizione della rucola della Piana del Sele nell'elenco dei prodotti Igp dell'Ue.

La Rucola della Piana del Sele interessa attualmente una superficie di circa 3.600 ettari, distribuiti su otto comuni, con una produzione media degli ultimi anni pari a 400 milioni di chili di prodotto, coinvolgendo 430 aziende, di cui il 60% guidate da giovani con un'agricoltura 4.0 a forte valore di innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale.

La Rucola della Piana del Sele Igp raggiunge il podio delle bandiere del made in Italy per valore alla produzione insieme a Grana Padano Dop e Parmigiano Reggiano Dop, Prosciutto di Parma Dop, Aceto balsamico di Modena Igp e Mozzarella di bufala campana Dop.