Il programma è stato svelato e la città di Mantova è pronta ad ospitare per l'ottavo anno il Food&Science Festival 2024, l'evento promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da Frame - Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola.

 

La manifestazione chiama a raccolta scienziati, divulgatori, accademici, esperti del panorama scientifico e culturale nazionale e internazionale, ma anche tanti curiosi e appassionati, bambini e ragazzi (anche quest'anno è ricco il programma per le scuole!) per provare a immaginare il nostro futuro, a partire dal cibo.

 

Presentata lo scorso 18 aprile presso la Sala dei Trionfi di Palazzo San Sebastiano a Mantova alla presenza di alcuni dei protagonisti che da anni sostengono il Festival, l'ottava edizione sarà in programma da venerdì 17 maggio a domenica 19 maggio 2024, in quei luoghi mantovani che da sempre fanno da cornice alla manifestazione. Il Teatro Scientifico Bibiena, il Palazzo della Ragione, la Loggia del Grano, la Sala delle Lune e dei Nodi, la Piazza Leon Battista Alberti e la Piazza delle Erbe, solo per citarne alcuni.

 

Un momento della presentazione dell'edizione 2024 del Food&Science Festival 2024

Un momento della presentazione dell'edizione 2024 del Food&Science Festival 2024

(Fonte foto: Giulia Romualdi - AgroNotizie®)

 

Il Festival degli Intrecci

Intrecci. L'edizione di quest'anno è dedicata agli intrecci tra l'alimentazione, la scienza, la tecnologia, l'agricoltura, l'ambiente e la salute. Il viaggio nelle trame che legano il settore agroalimentare e l'indagine scientifica si aprirà a incontri, tavole rotonde, focus tematici, eventi speciali, laboratori, mostre e visite guidate, dove sarà possibile favorire l'incontro tra società, culture ed esperienze differenti attraverso la molteplicità di voci, di prospettive e di approcci creativi.

 

Ad alternarsi nella tre giorni mantovana saranno professionisti di varie discipline che, insieme, dimostreranno con la propria presenza e il proprio lavoro la capillarità degli intrecci che legano settori diversi tra loro.

 

I filoni e il programma del Food&Science Festival 2024

Cambiamento climatico, suolo, acqua e ambiente. Genetica, ricerca, innovazione e agricoltura 4.0. Politica, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e investimenti. Cibo, gusto, salute e fake news. Questi sono i principali temi che verranno trattati nel corso dei tre giorni, e come da tradizione sono suddivisi in filoni tematici, come ben spiegato da Frame - Divagazioni Scientifiche nel corso della conferenza di presentazione.

 

Legàmi

Ambiente, legislazione, cibo, salute, sport, nutrizione, solo per citarne alcuni, sono i temi affrontati in questo filone attraverso confronti, dialoghi e incontri.

 

Radici

Tradizioni, memoria, trasformazioni. Che significato hanno queste parole nel dizionario del presente? Di quali stili di vita sono portatori, da dove arrivano, e come si stanno modificando? È un viaggio intorno al mondo, tra le storie e le epoche, quello raccontato dagli interpreti di Radici, il secondo filone tematico del Festival. Gli Stati Uniti saranno il punto di partenza, per passare poi all'India e arrivare in Europa e in Africa.

 

E ancora, spazio all'agricoltura rigenerativa nell'Open Science di Syngenta, che per l'ottavo anno è partner del Festival. Dopo averne identificato lo scorso anno definizioni e pratiche, quest'anno verranno raccontate al Food&Science Festival le esperienze concrete portate avanti da alcune aziende, testimonianze preziose per evidenziare non solo i punti di forza ma anche le eventuali criticità incontrate. Ad anticiparlo durante la conferenza stampa è stato Vincenzo Merante, direttore Corporate Affairs di Syngenta.

 

L'obiettivo, da sempre, è quello di "raccontare tutto quello che c'è dietro il mondo dell'agricoltura" ha affermato Merante. "Noi siamo qui da otto anni, ma ogni anno arriva una ventata di freschezza che ci permette di raccontare qualcosa di nuovo".

Ma con Syngenta, nello specifico con Camilla Corsi, responsabile mondiale della ricerca Crop Protection presso Syngenta, si avrà anche un confronto sul tema della ricerca nel contesto pubblico e privato per offrire una prospettiva privilegiata sulla sua importanza e su quella dell'innovazione nel settore agroalimentare.

 

Infine, grazie all'ormai famoso Happy Science Hour, si parlerà di innovazione e del futuro dell'agricoltura coinvolgendo chiunque voglia approfondire alcuni temi legati, appunto, all'innovazione.

E come ormai da tradizione, come ricordato da Vincenzo Merante, non mancheranno a fare da cornice a questi e a tutti gli appuntamenti del centro cittadino le varietà floreali di Syngenta Flowers Italia, che decoreranno i principali luoghi del Festival per l'intero fine settimana.

 

Vincenzo Merante, direttore Corporate Affairs di Syngenta, illustra gli appuntamenti di Syngenta in occasione dell'edizione 2024 del Festival

Vincenzo Merante, direttore Corporate Affairs di Syngenta, illustra gli appuntamenti di Syngenta in occasione dell'edizione 2024 del Festival

(Fonte foto: Giulia Romualdi - AgroNotizie®)

 

Effetto farfalla

"Un battito d'ali di una farfalla in Brasile può provocare un uragano in Texas?". È il titolo dell'articolo con cui il fisico Edward Lorents descriveva nel 1972 l'Effetto farfalla, secondo cui minime variazioni nelle condizioni di un sistema possono produrre nel tempo conseguenze anche molto significative all'interno del sistema stesso. Casualità, responsabilità, scelte e loro effetti: sono questi gli elementi messi in gioco nella terza declinazione tematica del Festival, che più di ogni altra contempla il ruolo svolto dall'errore come motore di cambiamento. Spazio a incontri dedicati a insetti, animali e ambiente, ma anche alla salute delle piante e alla sicurezza alimentare.

 

Intrighi

Oggi l'informazione prodotta viaggia rapida, molto spesso incontrollata e a volte incontrollabile, distorcendosi nel tragitto. Nasce proprio con l'intento di "raddrizzarla" il contenitore tematico Intrighi, luogo in cui approfondire le dinamiche che regolano fake news, lobbying e fact-checking mentre si danno battaglia intorno e sopra le nostre tavole. Perché spesso è proprio qui, sul cibo, che tutto converge: economia e società, psicologia e benessere, naturale e artificiale.

 

Innesti

Introdurre nuovi elementi in insiemi preesistenti per creare contaminazioni e per sperimentare nuove convivenze: a questo servono gli Innesti. Il quinto filone del Food&Science Festival 2024 indaga il rapporto tra enti pubblici e privati nel campo della ricerca e degli investimenti, domandando ai propri interlocutori quale sia il modo migliore per contribuire alla valorizzazione e al sostegno di realtà locali e territoriali.

 

Incroci

Questo filone non è altro che un confronto tra la professione umana e i modelli di intelligenza artificiale. Nel prossimo futuro andremo ancora dai dietologi o basterà chiedere a ChatGPT di fornirci delle indicazioni alimentari? Chi preparerà la dieta migliore, la persona o il flusso di dati? Parola chiave: dati, con focus sulla loro interpretazione, il loro ruolo e il loro uso.

 

Trame

Trappole, sfide e opportunità. In un gioco di luci e ombre che rimodella continuamente le identità produttive e culturali del nostro tempo, l'ultimo contenitore tematico dell'edizione 2024 del Festival districa le Trame delle recenti politiche agricole e di strategie come la Farm to Fork.

 

Spettacoli, mostre, laboratori e degustazioni

Per aumentare questa contaminazione di Intrecci, anche quest'anno il Festival rimane fedele al suo carattere multidisciplinare e alla vocazione di apertura verso tutti i tipi di pubblico: bambini e ragazzi, esperti, neofiti o appassionati di cibo, scienza e agricoltura. Saranno numerosi infatti gli spettacoli, le mostre e le installazioni. Particolare attenzione sarà rivolta all'acqua, al suo utilizzo in modo responsabile e all'importanza di non sprecarla. Qui metterà in campo la sua esperienza il Gruppo Tea, con "laboratori per sensibilizzare i più piccoli e anche per informare i più grandi", come spiegato da Massimiliano Ghizzi, presidente del Gruppo Tea.

 

Ma animeranno il Festival anche i tanti laboratori, le degustazioni e gli show cooking che cattureranno l'attenzione di adulti e ragazzi offrendo momenti per approfondire, divertendosi, alcuni aspetti della scienza che innova e indirizza la produzione alimentare, senza mai dimenticare il benessere e la salute. Parlando di laboratori e degustazioni è immancabile la presenza del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano e del Consorzio Tutela Grana Padano, entrambi orgogliosi di essere presenti, come affermato nel corso dell'incontro dello scorso 18 aprile, che portano a Mantova tutto il sapore di latte e formaggio. Oltre al latte e ai formaggi, si potrà avere la possibilità di assaggiare l'olio e il vino, grazie a dei veri e propri viaggi sensoriali.

 

Anche in questa ottava edizione torna il format della Scienza dei retrobottega, il tour per la città in compagnia di proprietari di bottega, divulgatori scientifici e guide turistiche in cui le moderne spiegazioni scientifiche fanno da corollario alla tradizione delle botteghe nello scoprire i segreti di alcuni luoghi storici di Mantova.

 

Conoscenza, innovazione e scienza

Alla conferenza stampa di presentazione del programma 2024 del Festival erano presenti anche alcune delle cariche istituzionali regionali, tutte orgogliose di far parte di questo "progetto" e tutte concordi nell'affermare il ruolo del Festival come un "grande momento di conoscenza", come affermato da Carlo Bottani, presidente della Provincia di Mantova.

 

Una tre giorni che "aiuta a far conoscere sempre di più la scienza", come sostiene Carlo Zanetti, commissario straordinario della Camera di Commercio di Mantova, "perché le cose stanno cambiando molto in fretta - spiega il presidente di Confagricoltura Mantova Alberto Cortesi - e quindi è importante che ci sia il supporto della scienza".

 

Per scoprire il programma del Festival nel dettaglio è possibile consultare questa pagina. Tutti gli eventi sono gratuiti con registrazione obbligatoria sul sito del Festival.

 

Il Festival si avvale di Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf), Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Comune di Mantova, Società Italiana di Genetica Agraria (Siga), Camera di Commercio di Mantova, Confcommercio Mantova, Confesercenti della Lombardia Orientale (che supporta il Festival attraverso convenzioni ad hoc), Fondazione Banca Agricola Mantovana, Fondazione BPA Poggio Rusco e Politecnico di Milano come partner istituzionali.

 

I main partner sono Syngenta, Gruppo Tea, Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano e Consorzio Tutela Grana Padano; gli sponsor UniCredit, Levoni, Granarolo, Agrofarma - Federchimica e Aispec - Federchimica, Inalca, Assoprol-Costa d'Oro. Sponsor tecnici, Gruppo Saviola, De Simoni, Mynet, Cucina da Manuale, Gruppo Bossoni e Agricar. Mediapartner, Gruppo editoriale Athesis, AgroNotizie®, Rai Radio 3, Radio Pico e Affari Italiani.

 

AgroNotizie® è un marchio registrato da Image Line® Srl Unipersonale

Questo articolo fa parte delle collezioni: