“Ho voluto indirizzare una nota all'assessore Fava – sottolinea Lasagna – formulando una proposta che potrebbe consentire di superare l'ostacolo, rappresentato dalla mancata assegnazione dei titoli da parte di Agea, e di procedere comunque ad un'anticipazione alle aziende lombarde di una parte di quanto loro dovuto”. Lasagna spiega poi la proposta di Confagricoltura Lombardia.
“A seguito della chiusura della presentazioni delle Domande uniche, è infatti possibile desumere dal sistema informativo della Regione il numero degli agricoltori attivi, così come definiti a livello comunitario e nazionale come unici possibili beneficiari dei premi Pac, e gli ettari complessivamente da loro condotti”.
“Si può quindi procedere – precisa Lasagna - a una stima del valore medio dei titoli per la Lombardia, anche molto prudente a maggior tutela della nostra amministrazione regionale, e all'erogazione dell'anticipo, calcolato sulla base di tale valore applicando una percentuale compatibile con l'impegno finanziario che Regione Lombardia può garantire. Tutto ciò, naturalmente, nell'ipotesi che Agea non proceda rapidamente alla determinazione del valore dei titoli, anche a titolo provvisorio, in maniera tale da superare l'attuale situazione di stallo. Ci auguriamo che l'assessore possa accogliere la nostra proposta, sarebbe una decisione di grande importanza per tutte le aziende agricole lombarde”.