Non sarà solo l'Italia ad aumentare la produzione di olio di oliva nella campagna 2008/09. In Spagna, primo produttore mondiale, l'andamento climatico favorevole e il sufficiente apporto idrico fanno prevedere un raccolto abbondante di olive e una produzione di oli di pressione che, in base alle prime stime, dovrebbe per lo meno replicare il buon risultato dell'ultima annata.
Secondo i dati resi noti dall'Agenzia ministeriale spagnola, nella campagna 2007/08 la produzione oleicola avrebbe raggiunto nel Paese iberico 1,2 milioni di tonnellate, facendo segnare su base annua un aumento dell'11%. Rilevante anche il dato sulle giacenze, che a luglio scorso ammontavano a 617 mila tonnellate contro le 515 mila registrate alla stessa data del 2007.
In Grecia, intanto, gli sviluppi climatici, complessivamente favorevoli, hanno consentito un regolare sviluppo vegetativo degli oliveti, grazie alle temperature nella norma e alle precipitazioni ottimali. Positive le attese sul raccolto 2008, con la produzione di oli di oliva di pressione prevista in forte aumento rispetto all'ultima campagna.