In riferimento a notizie di stampa apparse sul quotidiano di Genova “Il Secolo XIX”, del 1 e 2 agosto 2007, su “multe per il basilico – La Dop non è una gabbia”, il ministro delle Politiche agricole Paolo De Castro precisa che i controlli dell’Ispettorato centrale per il controllo della qualità dei prodotti agroalimentari, organo di controllo del Mipaaf, sono finalizzati a tutelare la denominazione di origine protetta “Basilico genovese”, voluta dalle istituzioni locali.“I prodotti a denominazione di origine protetta costituiscono la punta di eccellenza dell’agroalimentare italiano e la loro tutela è fondamentale per una adeguata valorizzazione” ha dichiarato De Castro. Nel caso specifico del basilico genovese saranno studiate le possibili soluzioni per l’ulteriore valorizzazione di questo prodotto. Penseremo – prosegue il ministro - a come promuovere iniziative per favorire una più ampia adesione degli operatori al marchio tutelato. Potrebbe risultare centrale, a questo riguardo, conclude De Castro, anche un coinvolgimento più stretto delle istituzioni locali e degli operatori per l’individuazione di sottozone di produzione da affiancare all’indicazione di origine principale”.