La difficile congiuntura del mercato del latte, con il prezzo in caduta libera da settimane, ha galvanizzato il dibattito che si è svolto negli incontri e fra le corsie espositive del quartiere fieristico cremonese che ha ospitato l'80esima edizione delle Fiere Zootecniche Internazionali, che si sono svolte dal 27 al 29 novembre scorsi.
Un ricco calendario di eventi con protagoniste le bovine da latte e una articolata esposizione di mezzi e attrezzature per l'allevamento e tanta tecnologia innovativa.
La voglia di investire c'è se la misuriamo con la forte partecipazione di pubblico che ha affollato i tre giorni della manifestazione.
Ma prima di investire occorre fare i conti con il mercato che prima ha invogliato con i prezzi alti a spingere sulla produzione e oggi paga lo scotto di un eccesso di offerta che rischia di non risolversi in breve tempo.
Il latte…
Sulle prospettive del mercato del latte si sono incentrati molti degli incontri che hanno fatto da cornice all'esposizione e ai sempre affollati concorsi delle principali razze bovine da latte, Frisona in primo piano, "tallonata" dalla Bruna e dalla Jersey.
Negli oltre 70 incontri fra convegni, seminari e dibattiti in calendario per questa edizione della fiera, si è parlato dell'attuale congiuntura del mercato del latte.
L'inusitata e repentina caduta della quotazioni ha sollevato più di un dubbio sulla regolarità della formazione del prezzo e forti sono i timori che stiano intervenendo fattori estranei alle normali regole del mercato.
Una situazione preoccupante, che ha indotto il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ad accogliere le richieste degli operatori per aprire un tavolo di confronto sulle iniziative da assumere per fronteggiare la situazione.
Come anticipato in occasione dell'incontro cremonese, è già stata fissata la data del 2 dicembre per convocare presso il dicastero agricolo gli operatori del settore.
…e la carne
A Cremona si è parlato anche di carne bovina, prendendo in esame la carenza strutturale di giovani animali da avviare all'ingrasso.
L'obiettivo è quello di puntare sulla linea vacca vitello, che può trovare un valido aiuto nelle innovazioni in campo genetico.
Oggi è possibile disporre, si è detto in un incontro dedicato a questo tema, di seme sessato di tori da carne.
In alcune situazioni è un mezzo utile per ottenere incroci provenienti dalla filiera del latte da avviare alla produzione di carne.
Ancora di carne, in questo caso di suini e di avicoli, si è discusso per illustrare le opportunità e i limiti degli allevamenti estensivi, come pure del benessere animale, altro tema che ha animato molti degli appuntamenti fieristici.
Largo ai giovani
È soprattutto ai giovani che questa edizione della manifestazione cremonese ha dedicato attenzione. Il 2025, è stato ricordato, ha visto aumentare la presenza di giovani imprenditori zootecnici, per un ricambio generazionale che tuttavia è ancora lontano dall'essere completato.
Vanno in questa direzione le iniziative che si sono svolte in fiera coinvolgendo studenti delle scuole agrarie in percorsi tecnico didattici.
Cresce anche la presenza femminile nella guida delle imprese di allevamento, tanto che alcune stime indicano che circa un quarto delle aziende sia guidato da donne.
"Non è un mestiere per maschi" è il titolo dell'incontro che dal palcoscenico della fiera di Cremona ha raccontato esperienze, successi e sfide affrontate e vinte da "Quelle del latte", l'associazione che riunisce le imprenditrici zootecniche.
I loro risultati spesso superano quelli dei loro colleghi dell'altro sesso.
Le campionesse
A conclusione della tre giorni cremonese, la proclamazione delle bovine vincitrici dei numerosi concorsi zootecnici che hanno animato il ring espositivo.
Campionessa assoluta dell'edizione 2025 è stata proclamata Fantasy Darsena, eccellente esemplare di Frisona italiana che nasce dal lavoro di selezione condotto dall'azienda piemontese Oitana Guido ed Ezio di Scalenghe, in provincia di Torino.
Campionessa assoluta vacche per la razza Bruna è risultata Bbs Tracy dell'allevamento La Favola - Bertoletti, della provincia di Parma.
Per la razza Jersey la campionessa assoluta vacche è risultata Al.Ce J Victorius Barbie-Et dell'allevamento Cerri Pietro Rinaldo in provincia di Lodi.
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