Cambiano alcune regole inerenti il pagamento degli anticipi Pac, Politica Agricola Comune, relativi all'Ecoschema 1 - livello 1, che condiziona l'erogazione del premi alla riduzione dell'impiego di antibiotici negli allevamenti.
A questo proposito è opportuno ricordare che l'Italia vanta i migliori risultati nella riduzione dei farmaci veterinari e in particolare degli antibiotici.
Il recente rapporto del Ministero della Salute ha confermato che dal 2010 a oggi si è registrato negli allevamenti italiani un calo di quasi il 67% nel consumo di antibiotici.
Tornando alle regole per accedere ai premi, occorre prendere atto delle misure più restrittive nei casi di subentro.
In presenza di compravendite ordinarie il subentro non è ammesso, ma solo in caso di decesso del titolare.
Resta come condizione necessaria l'iscrizione a Classyfarm e un codice di allevamento invariato.
Per il 2025, inoltre, il periodo preso in esame ai fini della riduzione delle quantità impiegate di antibiotici va dal primo gennaio al 30 settembre.
Dal prossimo anno il periodo di osservazione contemplerà 12 mesi, dal primo ottobre al 30 settembre dell'anno successivo, ovvero quello della domanda.
Leggi anche Pac, l'anticipo sulla domanda unica 2025 tocca i 683,8 milioni di euro
I ritardi
Nel frattempo Agea, Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, ha emanato alcune circolari nelle quali si precisano le condizioni per il pagamento dei saldi della Pac relativi alla Campagna 2025, erogabili, teoricamente, dal primo dicembre.
Alla data del 21 novembre Agea informava che nei riguardi dell'Ecoschema 1 non erano ancora disponibili i dati relativi agli animali allevati (calcolati in Uba, Unità di Bestiame Adulto), motivo per il quale non era stato possibile calcolare l'importo unitario erogabile.
Fissati gli importi
Con una successiva circolare, quest'ultima del primo dicembre, pur confermando che i dati acquisiti dagli Organismi Pagatori non sono ancora definitivi, si è deciso di fissare gli importi unitari per il pagamento dei saldi per il livello 1 (farmaci) e per il livello 2 (benessere animale) dell'Ecoschema 1.
Queste cifre, riportate nella tabella che segue, pendono origine dall'importo minimo previsto dal Piano Strategico Pac (Psp), importi ai quali dovranno fare riferimento gli Organismi Pagatori.
Le cifre di riferimento sono quelle indicate nella colonna verde, degli importi a saldo.
Gli importi dei saldi sono indicati nella colonna verde a destra
(Fonte: Agea)
I requisiti
Bisogna tuttavia attendere ancora per conoscere gli importi definitivi, che saranno fissati dopo aver acquisito tutti dati necessari.
L'erogazione dei saldi è iniziata il primo dicembre e si concluderà il 30 giugno del prossimo anno.
Gli anticipi, per chi li ha ricevuti, sono stati erogati nel periodo fra il 16 ottobre e il 30 novembre.
È opportuno ricordare che per accedere ai pagamenti, in particolare per gli aiuti condizionati ai soddisfacimento dei requisiti previsti dall'Ecoschema 1, l'azienda deve essere certificata.
Un requisito al quale si accede anche aderendo a uno degli organismi di certificazione iscritti al Sistema Qualità Nazionale Benessere Animale, Sqnba.
