Sviluppato in Sicilia per l'Italia, Cherye amplia l'offerta di Syngenta nel segmento del ciliegino con un prodotto in grado di rispondere alle esigenze della filiera, come testimoniato da quattro aziende specializzate su questa coltura.

Ottima capacità di allegagione sia con il caldo che con il freddo, Cherye possiede caratteristiche di rusticità e vigoria; la pianta è aperta e bilanciata, con internodi corti e caratteristiche che garantiscono una eccellente produzione e una lunga shelflife rispondendo così appieno alle richieste dei produttori e della grande distribuzione. Adatto per trapianti autunno-invernali, da fine agosto a fine gennaio, Cherye - si legge nella nota dell'azienda - è visivamente molto gradevole e a livello organolettico presenta caratteristiche tali da soddisfare i consumatori più esigenti.

Cherye rientra nel programma dedicato al mercato mainstream con focus sul miglioramento e sulla valorizzazione delle caratteristiche organolettiche e l'attenzione alla sostenibilità. Presenta caratteristiche che semplificano le operazioni di gestione e facilitano la coltivazione soprattutto in abbinamento con il portainnesto Kardia che ne ottimizza il rapporto produzione/qualità.

"Cherye rappresenta il risultato di un intenso lavoro di ricerca focalizzata sul nostro territorio - afferma Bruno Busin, product development specialist solanacee di Syngenta - e arriva a completamento dell'offerta di Syngenta nell'ambito del pomodoro fresco".