Lunga e tortuosa appare la strada che il frumento deve percorrere per arrivare alla trebbiatura sano, salvo e possibilmente abbondante. A ostacolarne il cammino si presenta infatti una molteplicità di patogeni, tre dei quali risultano particolarmente impattanti per foglie, steli e spiga.

Nel primo caso sono ruggini e Septoria a danneggiare gli apparati fotosintetizzanti della coltura, mortificandone quindi le potenzialità produttive. Nel secondo, invece, è proprio la spiga a patire degli attacchi più duri di Fusarium, rischiando anche di ereditare un pericoloso carico di micotossine tale da metterne a rischio perfino la commerciabilità stessa.

Vi sono poi particolari annate in cui le patologie sembrano favorite ulteriormente dalle condizioni ambientali, come avvenuto nel 2018, causando raccolti di scarsa soddisfazione sia da un punto di vista quantitativo, sia sotto gli aspetti qualitativi.

Quando però le condizioni sono le più difficili è proprio il momento di valutare le soluzioni disponibili atte a risolvere o prevenire i problemi. In tal senso Elatus® Era di Syngenta ha superato brillantemente anche il difficile "esame di maturità” rappresentato dalla stagione scorsa, assicurando altissimi livelli di protezione su tutte e tre le avversità sopra elencate, anche in caso di attacchi tardivi di ruggini. 

Oltre all’eccellente controllo dei patogeni, però, il fungicida della Casa di Basilea si è mostrato in grado anche di apportare alla coltura un evidente effetto "greening”, foriero di quel prezioso "stay green” dell’apparato fogliare, specialmente a favore della foglia bandiera, garanzia di semi meglio formati e turgidi, dal peso ettolitrico superiore. Effetti noti, questi, come "Crop enhancement".

Questi, oltre a elevare la quantità di granella, innalzano anche la qualità stessa dei raccolti. Ciò si riverbera sull’intera filiera, grazie a una maggiore resa alla trasformazione, come pure – esempio legato alla pasta – a un maggior contenuto di proteine, vera chiave di volta per la realizzazione di prodotti di elevato valore sui mercati finali. Ciò si riverbera anche sulla remuneratività dei cerealicoltori stessi, la cui professionalità può essere in tal modo premiata.
 

Elatus® Era alla lente

Confermatosi autentico specialista contro le patologie dei cereali, Elatus® Era è formulato come concentrato emulsionabile e contiene due differenti sostanze attive, ovvero Solatenol (benzovindiflupyr) e protioconazolo in ragione rispettivamente di 75 e 150 grammi per litro.

Il primo appartiene alla famiglia delle pirazolo carboxamidi, ovvero le SDHI, i quali agiscono come inibitori dell'enzima succinato deidrogenasi. Il secondo è invece rappresentante della famiglia dei triazoli, aventi meccanismo d’azione completamente differente. Ottimo partner quindi anche in ottica di contrasto delle resistenze.

Solatenol è inoltre caratterizzato da una veloce traslocazione acropeta e da un’eccellente persistenza dell’azione biologica, agendo contro i patogeni sia in fase di germinazione delle spore, sia di sviluppo del micelio. Considerando però il parziale accavallamento di tali fasi, Elatus® Era deve essere applicato secondo una logica di tipo preventivo, quella in grado di controllare tutte e tre le fasi di sviluppo dei patogeni.
 

Elatus sul web

Per meglio comunicare le caratteristiche e i vantaggi di Elatus® Era, Syngenta ha anche sviluppato un sito internet dedicato in cui vengono riassunti i differenti aspetti legati alla sanità delle colture, alla qualità della granella e ai vantaggi produttivi tramite il miglioramento delle rese.

Scarica il depliant di Elatus® Era
Scarica la guida di Syngenta "Conoscere e combattere le malattie fungine del frumento"