Aiuterà a combattere la carenza di vitamina A che causa la cecità nei Paesi poveri del mondo: è la  "Golden Potato". Il contenuto di provitamina A è stato aumentato di circa 3.600 volte: bastano 250 grammi di Golden Potato per assumere il 50% di vitamina A della dose giornaliera consigliata (RDA), a fronte di una quantità pari a 900 Kg della varietà originaria (la Desirée). La carenza di Vitamina A è una delle principali forme di denutrizione nel mondo, che provoca diverse malattie, tra le quali la perdita della vista: l’OMS nel 2002 ha stimato che ogni anno 350mila bambini diventano ciechi per l’avitaminosi A. Africa, Sudamerica ed Europa orientale, dove la coltivazione della patata è già praticata, essendo aree geografiche in cui l’avitaminosi A è diffusa e le fonti alimentari di beta-carotene sono scarse, potranno ora usufruire di questa nuova varietà senza un aggravio economico perché le "Golden Potatoes"  non sono coperte da brevetto e sono a disposizione di chiunque voglia utilizzarle in programmi di “breeding” nel rispetto delle normative esistenti. La ricerca - condotta dal gruppo del prof. Giovanni Giuliano (Enea) e dal gruppo del prof. Peter Beyer (Università di Friburgo) - sarà pubblicata sulla rivista "open access" della Public Library of Science "Plos One".