2009 anno record per le rinnovabili in India. Secondo i dati diffusi dal ministero delle Energie Rinnovabili e della Nuova Energia, a fine marzo risultavano 2,33 GW di nuova capacità installata, pari a una crescita di oltre il 100 per cento rispetto all’anno precedente.

I nuovi impianti a fonti rinnovabili allacciati alla rete hanno portato così a 16,8 GW la capacità totale superando di gran lunga molti Paesi industrializzati, tra cui Regno Unito, Francia, Giappone e Canada.

Secondo i nuovi dati, la fonte che ha registrato il maggiore sviluppo è stato l’eolico con 1,57 GW installati, anche in questo caso più del doppio rispetto ai 790 MW dell’anno precedente. Gli 11,8 GW di capacità totale raggiunta fanno dell’India la quinta potenza eolica mondiale.

Buone le performance anche dei settori delle biomasse (153 MW) e del mini idroelettrico. Quest’ultimo ha fatto registrare un vero e proprio boom con una capacità più che triplicata, da da 250 MW a 750 MW nel 2009. 

Sono invece solo 8 i megawatt fv installati l’anno scorso portando la capacità fv totale ad appena 10 MW. Ma attraverso il Piano solare nazionale il governo indiano punta a rifarsi creando le condizioni favorevoli per raggiungere 1,3 GW installati nel 2012 e 22 GW nel 2020.

Grazie alla nuova capacità aggiunta l'anno scorso, l'India si avvicina all'obiettivo di 25 GW di energie rinnovabili entro il marzo 2012, che rappresenterebbe oltre il 10 per cento del 220 GW di potenza installata a livello nazionale.

Obiettivo, tuttavia, ritenuto da alcuni troppo ambizioso in considerazione del pur notevole tasso di crescita delle rinnovabili in India.