“Era ora: dall’agricoltura italiana arrivano le prime positive risposte alla crisi. Nel mese di giugno infatti, i prezzi dei prodotti agricoli hanno registrato un aumento dell’8,6% rispetto a maggio e del 7,3% rispetto a giugno 2009. Un’inversione di tendenza che ci fa ben sperare e che, dopo i dati negativi degli ultimi anni, ci fa tirare un sospiro di sollievo”. 

Il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Giancarlo Galan commenta così gli ultimi dati di Ismea secondo cui, a giugno 2010, c’è stato un andamento positivo dei prezzi nelle coltivazioni e nel comparto zootecnico.

In particolare, l'indice dei prezzi relativo alle coltivazioni guadagna il 9% sullo stesso periodo dell'anno scorso, soprattutto per la ripresa dei listini della frutta fresca e secca (+28,1%) e degli ortaggi e legumi (+16,3%). Variazioni positive si sono registrate anche per l'olio d'oliva (+8,4%), per i tabacchi secchi e lavorati (+5,7%) per gli ortaggi e legumi (+7%) e in maniera più lieve per i cereali (+2,1%). Anche il comparto zootecnico, secondo Ismea, ha registrato a giugno un rialzo dei prezzi sia su base congiunturale (+0,9%) che tendenziale (+5,2%).