La passione per l'elicicoltura di Roberto Regina, titolare di Bio Natura Regina, nasce quando era ancora un bambino, "quando ancora non conoscevo il termine 'elicicoltura' e utilizzavo erroneamente il termine lumache per indicare quei piccoli animaletti che avevo messo in una scatola di cartone nel mio garage". Passione che poi è sbocciata durante gli studi di biologia a Roma grazie ad alcuni incontri con degli allevatori di chiocciole, tanto da tornare a casa, in Puglia, e dar vita nel 2017 ad un allevamento elicicolo.


Allevare le chiocciole: cosa c'è da sapere

Oggi l'allevamento, che si trova a San Severo in provincia di Foggia, si estende su un terreno di 6mila metri quadrati: un campo aperto dove è stato ricreato il loro habitat naturale. Le chiocciole infatti vengono allevate con "il metodo più naturale possibile" afferma Roberto, rispettando il loro ciclo biologico e il loro benessere. Qui sono libere di "pascolare" liberamente e nutrirsi dei prodotti coltivati appositamente per loro.

"La loro dieta consiste in foglie, verdure e pezzi di frutta"; a tal proposito ad ogni primavera nel terreno vengono piantati "cavolo cavaliere e bieta da costa, il loro cibo preferito, e un substrato di trifoglio nano che serve a garantire la necessaria umidità durante il periodo estivo", racconta Regina. Sono infatti degli animali molto delicati: soffrono sia le temperature troppo fredde che le temperature troppo calde, "ma la natura, che non lascia nulla al caso, ha 'insegnato' a questi molluschi a proteggersi da questi sbalzi di temperatura interrandosi un paio di centimetri sotto il suolo. Questi processi prendono il nome di 'estivazione' e 'invernazione'".

L'allevamento si estende su un terreno di 6mila metri quadrati
L'allevamento si estende su un terreno di 6mila metri quadrati
(Fonte foto: Bio Natura Regina)

Inoltre hanno bisogno di molta acqua: "durante l'autunno e la primavera, i periodi in cui le chiocciole non sono in 'letargo' - racconta il titolare dell'azienda - è necessario irrigare il campo almeno una volta al giorno per un'ora, in modo che si sveglino e inizino i processi di alimentazione e riproduzione". Per quanto riguarda invece concimazione e terreno, non hanno particolari esigenze.

Altro aspetto da tenere in considerazione è invece quello legato al pericolo dei predatori, essendo in campo aperto ed essendo le chiocciole animali alla base della catena alimentare: sono il cibo preferito di piccoli mammiferi, serpenti e uccelli. Proprio per questo a Bio Natura Regina cercano di proteggerle il più possibile grazie ad una doppia recinzione, "una più esterna formata da una lamiera interrata 30 centimetri per evitare il passaggio di animali sotto la rete, e una più interna fatta da paletti di legno e rete ombreggiante che limita ulteriormente l'accesso ai predatori".

La dieta delle chiocciole consiste in foglie, verdure e pezzi di frutta
La dieta delle chiocciole consiste in foglie, verdure e pezzi di frutta
(Fonte foto: Bio Natura Regina)


Chi va piano va sano e va lontano

In un mondo che va sempre più di corsa, le chiocciole sembrano andare controcorrente. Tutte le specie sono infatti accomunate dalla classica lentezza che le contraddistingue, ma ogni specie ha caratteristiche diverse dall'altra. Helix aspersa Muller è la specie allevata nella realtà pugliese perché è quella che meglio si presta alle necessità aziendali. "Ha una carne molto nutriente e saporita (caratteristica fondamentale per il mercato alimentare) e inoltre produce quello che è un vero e proprio elisir di bellezza: la bava di lumaca, sostanza ricca di numerose proprietà ricostituenti e rigeneranti dalla quale realizziamo i nostri prodotti cosmetici 100% naturali" spiega Roberto.

Un nome, quello della bava di lumaca, che può trarre in inganno dal momento che chiocciole e lumache sono due animali diversi, soprattutto dal punto di vista strutturale. Le lumache non possiedono il "guscio", ovvero la conchiglia dove le chiocciole possono rifugiarsi in caso di pericolo o stress esterno.

Indipendentemente dal nome, la bava di lumaca è considerata un segreto di bellezza grazie alle numerose proprietà che ha: nutriente e rigenerante, antiossidante e cicatrizzante, solo per citarne alcune. E ulteriore punto di forza deriva dalle modalità di allevamento e di estrazione della bava, perché se le chiocciole sono allevate nel loro ambiente naturale e la bava è estratta con metodi cosiddetti cruelty free, come nel caso di Bio Natura Regina, sono meno stressate, e una chioccola meno stressata produce una bava dalle proprietà superiori rispetto ad una allevata in ambiente diverso e sottoposta a metodi di estrazione più invasivi.

Sono numerose le proprietà della bava di lumaca
Sono numerose le proprietà della bava di lumaca
(Fonte foto: Bio Natura Regina)

Ma andiamo con ordine. Una volta raggiunta la maturità le chiocciole vengono raccolte e selezionate per avviare il processo di estrazione della bava.
C'è da dire che non sono animali molto longevi, la loro vita in media dura due tre anni. "Dopo circa un anno raggiungono la maturità sessuale, caratterizzata dalla formazione della cosiddetta 'bordatura', infatti il loro guscio si fortifica e quindi siamo in grado di capire che la chiocciola è pronta per essere raccolta e portata in laboratorio per l'estrazione della bava" puntualizza Roberto Regina.

Per estrarre la bava ci sono vari metodi, ma nell'azienda in provincia di Foggia si utilizza quello della stimolazione manuale, il meno invasivo. "Anche se non ha una resa elevatissima - spiega - ci permette di riportare le chiocciole in campo nel pieno della loro salute e del loro benessere, in modo che possano completare il loro ciclo vitale". Mentre la bava prelevata viene "filtrata per togliere tutte le impurità, lasciando intatti i principi attivi".

Non è facile fare una stima sulla quantità di bava prodotta da una chiocciola, ma degli "studi hanno dimostrato che 10 chilogrammi di chiocciole producono circa 9 chilogrammi di bava ad estrazione". E da alcune ricerche è emerso che le chiocciole di allevamento, se ben alimentate e irrigate nei recinti, possono essere sottoposte ad almeno due estrazioni ogni anno, senza registrare danni biologici.
"Spesso in giro si sente dire che in un allevamento elicicolo si lavora poco e si guadagna tanto, niente di più falso. E' un lavoro pieno di insidie e difficoltà, che ha bisogno di molto tempo. Quindi sconsiglio vivamente di considerarlo un hobby - ci tiene a dire Regina - ma, come tanti lavori, lo si deve affrontare con passione e dedizione".
 


Bava di lumaca: un elisir di bellezza

Dalle sue origini l'azienda si è ingrandita sempre più e di conseguenza sono aumentati anche i prodotti realizzati a base di bava di lumaca. Tanto che è nata una vera e propria linea di cosmetici composta da più di venti prodotti che spaziano dalla cura del viso, del corpo, delle mani, fino ad arrivare alla rigenerazione e al rinforzamento del cuoio capelluto e dei capelli.

"In quanto biologo potrei produrre personalmente i prodotti, ma avrei bisogno di un intero laboratorio, che per la produzione di una sola linea di prodotti non è economicamente sostenibile. Proprio per questo - conclude Roberto Regina - collaboro con un laboratorio della mia zona".

La linea di prodotti a base di bava di lumaca dell'azienda
La linea di prodotti a base di bava di lumaca dell'azienda
(Fonte foto: Bio Natura Regina)


Racconti, esperienze e realtà di chi, nella propria azienda agricola, ha riscoperto la tradizione unendola all'innovazione.
Se anche tu hai una storia da raccontare, scrivi a redazione@agronotizie.it.
Leggi tutte le altre testimonianze nella rubrica AgroInnovatori: le loro storie

 


Bio Natura Regina
Facebook e Instagram
Via Co.da Le Matine, agro di San Severo
Tel. +39 328 7812582
Email: info@bionaturaregina.combionaturaregina@gmail.com

Questo articolo fa parte delle collezioni: