Non chiamateli semplicemente videogiochi. Nel mondo videoludico i giochi di simulazione hanno raggiunto livelli di realismo davvero sorprendenti, anche quelli con ambientazione agricola. 

Non si tratta, infatti, di semplici gestionali ma di esperienze immersive capaci di riprodurre in digitale con incredibile fedeltà, le dinamiche del mondo agricolo, dalle operazioni colturali alla gestione dei macchinari.

 

Sovrano indiscusso di questo segmento è Farming Simulator, il videogioco realizzato dalla GIANTS Software che permette di gestire a 360 gradi un'azienda agricola virtuale. Giunto all'edizione (20)25 ha conquistato milioni di appassionati in tutto il mondo, vendendo 2 milioni di copie nella prima settimana dal lancio e raggiungendo oggi gli oltre 3 milioni di download globali.

 

In Farming Simulator 25 ogni dettaglio è studiato per essere il più vicino possibile alla realtà. Fondamentale la collaborazione con i numerosi costruttori di mezzi agricoli per offrire ai giocatori vere e proprie copie digitali dei modelli reali di trattori, mietitrebbie e, più in generale, di tutte le macchine e le attrezzature presenti nel gioco. 

 

Dai grandi produttori ai costruttori minori, in Farming Simulator 25 sono disponibili una grande quantità di brand agricoli

Dai grandi produttori ai costruttori minori, in Farming Simulator 25 sono disponibili una grande quantità di brand agricoli

(Fonte foto: GIANTS Software)

 

Scopriamo, attraverso il racconto degli sviluppatori e le testimonianze dirette dei costruttori, come queste macchine prendono vita nel gioco e quale impegno ci sia nel ricreare ogni dettaglio con estrema precisione.

 

Farming Simulator 25, un simulatore sempre più reale

L'ultima edizione di Farming Simulator offre un’esperienza arricchita con 25 colture diverse, come riso, spinaci e piselli, nuovi animali, nuove filiere produttive e nuove mappe di gioco. Vere protagoniste però sono le oltre 400 macchine agricole autentiche provenienti da circa 150 marchi internazionali, ognuna progettata e inserita nel gioco dal team di sviluppatori della GIANTS Software.

 

"GIANTS Software ha 4 sedi nel mondo, in Svizzera, Germania, Repubblica Ceca e Stati Uniti. Lavoriamo tutti insieme allo sviluppo di Farming Simulator, occupandoci di compiti diversi. Nel nostro staff ci sono molte persone con un background agricolo, collaboriamo con consulenti esterni e produttori di macchine per riprodurre fedelmente ogni dettaglio. Il loro contributo è prezioso per affinare le meccaniche di gioco e garantire una rappresentazione accurata delle diverse pratiche agricole" ci racconta Martin Rabl, responsabile Marketing di GIANTS Software. 

 

In Farming Simulator 2025 è stato migliorato il comportamento dinamico dei terreni, ad esempio in caso di pioggia e fango

In Farming Simulator 2025 è stato migliorato il comportamento dinamico dei terreni, ad esempio in caso di pioggia e fango

(Fonte foto: GIANTS Software)

Da reale a virtuale

Un gioco di simulazione, come ben spiega il termine, punta a trasferire in digitale qualcosa che esiste nella realtà. Seppur con alcune semplificazioni, si cerca di mantenere elevato il grado di fedeltà tramite il cosiddetto motore di gioco.

 

Creato appositamente per la prima edizione del 2008 il motore di gioco di Farmin Simulator, il GIANTS Engine, è stato continuamente migliorato e, nell'ultima edizione, è stato implementato nella sua versione 10. Gli ultimi sviluppi hanno introdotto un miglioramento della grafica con ombre dinamiche per rappresentare condizioni di nuvolo e nebbia, un rendering del terreno rinnovato e una simulazione dell'acqua realistica.

 

"Abbiamo anche curato i dettagli più piccoli, come il fango che si deposita sulle strade staccandosi dai pneumatici dei mezzi o nuovi dettagli per le verniciature che mostrano riflessi realistici sui macchinari" sottolinea Rabl

 

Nella rincorsa alla costante ricerca del maggior realismo, è notizia di poche settimane fa il lancio della nuova versione Farming Simulator VR. Giocabile tramite visore Meta Quest, permette di immergersi interamente e integralmente nel gioco grazie ad un esperienza di realtà virtuale che porta il giocatore ad interagire direttamente con il mondo di gioco, mezzi inclusi.

 

Novità 2025 è una nuova versione in realtà virtuale di Farming Simulator 

 

La genesi delle macchine agricole virtuali 

La scelta dei modelli: tra desideri dei giocatori e richieste dei produttori

La scelta dei mezzi da inserire nel parco macchine di Farming Simulator, è frutto di un processo condiviso tra più attori e dettato da una pluralità di fattori. "Il processo di selezione è guidato dalle nuove esigenze di gameplay, dalle richieste dei giocatori e dalle nostre collaborazioni già in essere" sottolinea Rabl.

 

"Sono in tanti, sia dentro il gruppo KUHN, che fuori, a giocare e ad aspettare con frenesia una nuova edizione. È normale che ci venga chiesto quali nuove macchine saranno incluse nella prossima versione. Aggiungere questo o quel modello è sempre una decisione congiunta" ci racconta Jean-Christophe Haas, responsabile Marketing di KUHN, brand partner del gioco dal 2011.

 

Particolarmente apprezzati sono i dettagli dinamici delle attrezzature come gli effetti visibili sullo spandiconcime KUHN in foto

Particolarmente apprezzati sono i dettagli dinamici delle attrezzature come gli effetti visibili sullo spandiconcime KUHN in foto

(Fonte foto: GIANTS Software)

 

Da un lato, uno degli aspetti più importanti è il supporto ai nuovi elementi di gioco. Quando si aggiungono nuove coltivazioni - spiegano gli sviluppatori - è necessario includere anche nuovi macchinari adatti e conformi a specifici requisiti, per tener conto delle differenze regionali nelle pratiche agricole. Dall'altro, anche il coinvolgimento di giocatori e partner è fondamentale.

 

"Collaboriamo fin dalle prime edizioni e siamo in costante dialogo con la GIANTS Software. Integrare i nostri macchinari è per noi di grande interesse: farli conoscere a chi è al di fuori del settore agricolo perché possano comprendere l’importanza e la necessità di tali macchinari, è un obiettivo strategico" spiega T.C. Truesdell, marketing director di Pöttinger

 

"Vengono prese in considerazione tutte le nostre richieste: dall'essere presenti con tutte le nostre famiglie di prodotto, all'inserire le nostre macchine più high tech, fino all'aggiungere le nostre attrezzature XXL di grandi dimensioni. Lavoriamo insieme per redigere l’elenco delle macchine da inserire" aggiunge per il marchio KUHN Jean-Christophe Haas.

 

L'obiettivo di Farming Simulator è quindi quello di includere una gamma diversificata di marchi e modelli, moderni e tradizionali, per rispecchiare le esigenze degli agricoltori di tutto il mondo ed essere rappresentativo del mercato reale. "Questo approccio ha portato all'incredibile numero di oltre 400 macchine presenti al lancio di Farming Simulator 25" testimonia Rabl.

 

Guarda la presentazione delle oltre 400 macchine all'interno dell'ultima edizione di Farming Simulator 25

 

La progettazione delle macchine: semplificare senza sacrificare

Stabilito il parco macchine, entrano in campo i progettisti che si occupano di trasportare i modelli all'interno del gioco con il massimo grado di realismo possibile.

 

"C’è un'intensa comunicazione con i produttori ognuno dei quali ha procedure e processi diversi. Prima che una macchina sia disponibile nel gioco, condividiamo il design con i nostri sviluppatori di veicoli e incorporiamo il feedback dei brand. Ogni macchina ha una complessità diversa, non abbiamo un tempo preciso nè una procedura unificata per la sua realizzazione, ma in media il processo può richiede anche diversi mesi" racconta Rabl.


Una delle principali sfide è la grande complessità dei modelli reali, per la loro digitalizzazione non è necessario infatti rappresentare ogni elemento e ogni funzionalità. "Il primo passo è - spiega Haas - preparare dei 'files data' semplificati per le macchine scelte che non includano tutti i disegni di progetto con tutti i dettagli e tutte le funzionalità. Ciò richiede tempo, per pulire i dati e scegliere cosa togliere e cosa mantenere".

 

Non solo, le macchine sono progettate per un utilizzo reale e, di conseguenza, dispongono di diverse configurazioni per adattarsi a vari scenari applicativi e per soddisfare esigenze molto specifiche. Un'estrema complessità che all'interno di Farming Simulator deve essere necessariamente ridotta. 


"La GIANTS si impegna a rendere il gioco il più realistico possibile, ma non tutto può essere implementato senza comprometterne la giocabilità o aumentarne eccessivamente la complessità. Tuttavia, il team di sviluppo ha una grande capacità di comprendere rapidamente il funzionamento delle varie macchine e di integrarle efficacemente nel gioco" commenta Truesdell.

 

Attrezzature Pöttinger per la fienagione con funzionamento semplificato ma con effetti pari al reale

Attrezzature Pöttinger per la fienagione con funzionamento semplificato ma con effetti pari al reale

(Fonte foto: GIANTS Software)

 

La sfida più grande per il team della GIANTS Software è trovare il giusto equilibrio tra realismo e accessibilità. "Sebbene ci sforziamo di simulare i macchinari con la massima accuratezza, dobbiamo anche garantire che il gioco rimanga piacevole e intuitivo per i giocatori" sottolinea Rabl.

 

In Farming Simulator le macchine sembrano vere

Farming Simulator è famoso per avere una rappresentazione grafica molto fedele di centinaia di modelli di mezzi agricoli e non. Il realismo è ottenuto grazie a una combinazione di modellazione precisa, fisica avanzata e progettazione sonora. Ma la grande varietà di macchinari esistenti richiede un'attenzione ai dettagli unica da parte del team di sviluppo.

 

"A livello visivo, ci concentriamo sui dettagli più minuziosi, come le texture e i riflessi, mentre a livello funzionale simuliamo comportamenti reali, come le prestazioni del motore, l’utilità del macchinario e la deformazione del terreno generata dai pneumatici. Anche il suono svolge un ruolo fondamentale: ogni macchina ha un audio personalizzato che riproduce fedelmente il suo corrispettivo reale, simulando persino le variazioni di carico per aumentare l'immersione del giocatore" ci spiega Rabl.

 

Esempio di rendering 3d per la gestione delle interazioni tra attrezzatura (aratro) e terreno in Farming Simulator 2025

(Fonte foto: GIANTS Software - Flourish)

 

Anche gli stessi produttori di macchine agricole riconoscono la fedeltà con cui le loro macchine vengono trasposte nel gioco. "Alcune macchine risultano più realistiche, mentre altre subiscono semplificazioni significative  - commenta Truesdell. Ma, anche se il gameplay presenta alcune differenze rispetto all'uso reale dei macchinari, tutto ciò rende il gioco più accessibile consentendo a chiunque di scoprire le dinamiche del mondo agricolo".

 

"Tutti i feedback che riceviamo dai giocatori, sia dipendenti KUHN (sono davvero tanti) sia esterni, sono molto positivi. Particolarmente apprezzate sono le ambientazioni, tutto ciò che è grafico, ma anche il comportamento delle macchine stesse" aggiunge Haas.

 

Dal virtuale al reale: l'effetto Farming Simulator

Tutti possono giocare a Farming Simulator, non servono qualifiche o competenze, tutto si può imparare giocando. Il gioco rappresenta - come confermano gli stessi produttori di macchine - uno strumento educativo per bambini e adulti utile ad avvicinarli al mondo agricolo e aiutarli a comprendere le sfide dell’agricoltura moderna come la pianificazione strategica pluriennale e l’utilizzo dei macchinari.

 

Non è però una rappresentazione completa, come ricorda Truesdell "nella realtà, gli agricoltori devono affrontare processi molto più complessi e situazioni ben più difficili. Fattori come le politiche agricole e le condizioni economiche degli agricoltori non sono rappresentati nel gioco in tutta la loro complessità". L'obiettivo del resto, è rendere il gioco fruibile dal "grande pubblico".

 

Farming Simulator è un gioco adatto a tutte le età, lo dimostrano le postazioni di gioco nelle fiere della meccanica

Farming Simulator è un gioco adatto a tutte le età, lo dimostrano le postazioni di gioco nelle fiere della meccanica

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

L'importanza della visibilità

Farming Simulator ha un altro grande effetto sulla realtà, di particolare interesse per le aziende. Durante le fiere di settore come Eima International o Agritechnica, non è raro incontrare negli stand postazioni dove poter giocare a Farming Simulator e provare le ultime macchine del brand aggiunte al gioco.

 

Di sicuro non sposterà le vendite di macchinari agricoli o porterà nuovi clienti, ma anche in questo caso le aziende concordano nel riconoscere il valore della visibilità. "Esiste un grande effetto promozionale che un marchio ottiene quando diventa parte dell'artwork principale (immagine di copertina o pubblicitarie ndr.) di un nuovo gioco o quando rilasciamo contenuti digitali con il nome e il logo del produttore" spiega Rabl.

 

"La diffusione mondiale del gioco è un argomento fondamentale per la comunicazione del brand KUHN. La collaborazione con la GIANT Software ci ha permesso di sviluppare progetti e importanti partnership per l'area marketing" commenta Haas. 

 

"Anche se è improbabile che la presenza dei nostri macchinari nel gioco si traduca direttamente in decisioni di acquisto, è un'opportunità preziosa per raggiungere la prossima generazione di potenziali clienti" conclude Truesdell.

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