Nel secondo trimestre del 2010 l'indice provvisorio dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori è risultato pari a 122,5, registrando un incremento dello 0,7% rispetto al trimestre precedente e del 2,1% rispetto al secondo trimestre del 2009. 

Gli indici mensili hanno segnato una variazione congiunturale positiva nel mese di aprile e diminuzioni nei mesi di maggio e giugno. 

Lo ha reso noto l'Istat che diffonde l'indice provvisorio dei prezzi dei prodotti agricoli nel secondo trimestre del 2010

Nello stesso periodo l'indice provvisorio dei prezzi dei prodotti venduti dagli agricoltori è risultato pari a 109,0, segnando un aumento dell'1,8% rispetto al trimestre precedente e una diminuzione dell'1,5% nel confronto con le stesso trimestre del 2009. 

Gli indici mensili segnalano, su base tendenziale, diminuzioni ad aprile (-3%) e maggio (-2,4%) e un aumento dello 0,5% nel mese di giugno. 

All'interno dei beni e servizi acquistati, gli indici dei prezzi dei beni e servizi intermedi sono aumentati dello 0,8% rispetto al trimestre precedente e del 2,1% rispetto allo stesso periodo del 2009. 

Sul piano congiunturale, il maggiore tasso di crescita è stato registrato per energia e lubrificanti (+3,4%), mentre risultano in calo concimi e ammendanti (-0,4%) e antiparassitari (-0,3%). Su base tendenziale, aumenti significativi sono stati registrati per energia e lubrificanti (+8,4%), e mangimi (+5,4%). Per contro, risultano in discesa i concimi e ammendanti (-13,9%) e, in misura più contenuta, le sementi (-4,3%) e gli antiparassitari (-0,8%). 

Nel secondo trimestre 2010 i beni di investimento hanno fatto registrare un incremento dello 0,7% rispetto al trimestre precedente e dell'1,9% rispetto allo stesso trimestre del 2009. Fra i prodotti venduti dagli agricoltori, l'indice dei prezzi dei prodotti vegetali ha registrato, su base tendenziale, una variazione negativa dello 0,8% e dello 0,4% al netto di frutta e ortaggi. 

Le diminuzioni maggiori sono state registrate per cereali (-10,3%), vino (-5,7%), ortaggi e piante (-2,4%), e piante industriali (-2,1%); un deciso aumento è stato invece riscontrato per le foraggere (+25,9%). I prezzi di animali e prodotti da animali segnano, rispetto al secondo trimestre del 2009, una diminuzione del 2,7%, per effetto del calo registrato per gli animali (-4,3%).