Come consueto condividiamo i risultati delle ultime votazioni in materia di prodotti fitosanitari tenutesi nella riunione dello Scopaff (Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed) Sezione Phytopharmaceuticals – Legislation, svoltasi il 10-11 luglio scorso.
Votazioni rinviate
Estratto di semi di uve (Grape Seed Extract)
L'approvazione del grape seed extract come sostanza di base è stata posticipata a dopo la sosta estiva, probabilmente al 2-3 ottobre, data della prossima riunione della sezione Phytopharmaceuticals – Legislation dello Scopaff.
Apparentemente non vi sono ragioni particolari per il rinvio: alcuni Stati (Olanda) hanno già manifestato la loro posizione favorevole, ma le incertezze segnalate dall'Efsa sul possibile impatto del prodotto sugli organismi acquatici potrebbe avere indotto alcuni stati a chiedere di pensarci su.
Proposte di rinnovo approvate
Folpet
Il rinnovo dell'approvazione europea del celebre fungicida vite (e non solo) folpet è stato votato con maggioranza qualificata, ma con la pesantissima astensione della Francia, cosa che desterà qualche preoccupazione, vista l'importanza di questo Paese per la viticoltura.
La proposta approvata non prevede restrizioni immediate, ma fa intravedere come il rinnovo dei formulati in commercio o l'autorizzazione di nuovi prodotti sarà molto sfidante per via delle serie criticità in materia di protezione degli organismi acquatici, degli operatori, dei lavoratori, degli astanti e dei residenti, specialmente (ancora una volta) sulla vite.
Ricordiamo che in gergo regolatorio gli operatori sono gli addetti che effettuano i trattamenti e le operazioni accessorie, i lavoratori sono gli addetti alla vendemmia e alle operazioni agronomiche, gli astanti (bystanders) sono soggetti che si trovano a passare occasionalmente nelle vicinanze di un campo mentre è in corso un trattamento fitosanitario e i residenti sono quelli che (lo dice il nome stesso) risiedono stabilmente nelle vicinanze di un campo dove si effettuano trattamenti fitosanitari.
Metrafenone
Anche per l'antioidico metrafenone la proposta di rinnovo è stata approvata, ma con la significativa astensione della Germania (tra l'altro nazione del notificante BASF), segno che qualcosa del lavoro dello stato relatore Lettonia e del correlatore Slovacchia non è andato giù al Paese che pesa di più in termini di votazione, col suo 18,72% della popolazione europea.
Anche in questo caso tutte le incertezze emerse dalla valutazione (protezione degli operatori, dei lavoratori e dei consumatori) vengono rimandate alla ri-registrazione dei singoli formulati. Il notificante dovrà presentare dei dati confermativi sulla genotossicità di due metaboliti e sul potenziale di perturbatore endocrino (modalità T per organismi diversi dai mammiferi) rispettivamente entro 3 e 18 mesi dall'entrata in vigore del regolamento di rinnovo.
Captano
Ebbene sì, la “quadra” che avevamo anticipato la scorsa settimana è stata confermata dalla maggioranza qualificata che ha approvato il rinnovo del celebre antiticchiolatura (e non solo) senza restrizioni all'uso in serre permanenti, anche se con mitigazioni la cui applicazione pratica sarà molto sfidante.
La votazione è stata tutt'altro che unanime: all'astensione della Lituania si è aggiunto il voto contrario di 3 Paesi, pari al 22,37% della popolazione europea, ma la maggioranza del 77% ha permesso di superare agevolmente la soglia del 65% per garantire l'approvazione. Passata la paura, adesso la palla passa agli Stati membri che, analizzando la storia recente e casi analoghi, dovranno applicare alcune restrizioni per proteggere api, mammiferi selvatici e organismi acquatici ben prima della ri-registrazione dei singoli formulati.
Proroghe proroghe proroghe
Le proroghe approvate riguardano (tra parentesi la nuova scadenza): acequinocyl (15 novembre 2026), silicato di alluminio (31 marzo 2026), captano (15 novembre 2025, ma verrà rinnovato prima), emamectina (15 novembre 2026), acidi grassi da C7 a C20 (1° dicembre 2026 o 31 agosto 2024 a seconda del composto), metrafenone (15 dicembre 2025, ma verrà rinnovato prima), pendimetalin (15 gennaio 2027), olio di semi di colza (31 marzo 2026) e triclopir (31 marzo 2026).
Mancate approvazioni
La mancata approvazione della polvere di guscio d'uovo (eggshell powder) come sostanza di base è stata votata positivamente all'unanimità. Le criticità relative al contenuto in metalli pesanti (piombo) sono state fatali alla sostanza, che per adesso non diventerà un antibotritico.
Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi
Sito della Commissione UE sulle riunioni dei comitati
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Fonte: AgroNotizie®
