Il 2020 sarà ricordato come l'anno della pandemia di coronavirus, ma è stato anche l'Anno Internazionale della Salute delle Piante. 366 giorni (anno bisestile) in cui si è voluta sottolineare l'importanza di avere un mondo vegetale forte e biodiverso. Come eredità di questa iniziativa, che proprio a causa del covid-19 è durata anche nel 2021, le Nazioni Unite hanno deciso di proclamare il 12 maggio Giornata Internazionale della Salute delle Piante. Un giorno all'anno per ricordare e ricordarci di quanto la nostra vita sia strettamente legata a quella del mondo vegetale.
Per celebrare questa prima giornata il Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia ha organizzato un evento presso i giardini di Villa Carlotta, sul lago di Como, a cui sono stati invitati gli stakeholder della filiera agricola e florovivaistica, ma anche semplici cittadini.
Un momento del dibattito. Al centro Giuseppe Elias, a sinistra Fabio Rolfi, a destra Elena Portone
(Fonte foto: AgroNotizie)
Piante in salute per persone in salute
Testimonial d'eccezione è stato Giovanni Storti, il comico del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, che ha voluto sottolineare quanto l'essere umano dipenda dal mondo vegetale. Concetto che è stato poi il fil rouge di tutta la giornata.
Come ricordato dall'assessore lombardo all'Agricoltura, Fabio Rolfi, le piante contribuiscono non solo all'economia del territorio, garantendo cibo e materie prime. Ma svolgono anche importanti servizi ecosistemici, producendo ossigeno, offrendo habitat per le specie animali, mitigando gli effetti dei cambiamenti climatici e animando il bellissimo paesaggio di cui l'Italia gode.
Paesaggio unico, come quello di Villa Carlotta. Una villa storica immersa in un giardino con specie autoctone e provenienti da tutto il mondo. Fiore all'occhiello sono i rododendri, che qui hanno trovato un luogo perfetto per crescere e attirano ogni anno 240mila visitatori. Come sottolineato da Giuseppe Elias, agricoltore e presidente dell'Ente Villa Carlotta, il parco è un santuario di biodiversità che ogni anno accoglie turisti e scolaresche che vengono qui per godere delle bellezze naturali, ma anche per imparare quanto sia importante prendersi cura delle piante.
Villa Carlotta si affaccia sul lago di Como
(Fonte foto: AgroNotizie)
E proprio agli studenti è stato dedicato un concorso, illustrato da Andrea Azzoni, responsabile del Servizio Fitosanitario Regionale, volto a educare e sensibilizzare le nuove generazioni sull'importanza del mondo vegetale e sulla necessità di salvaguardarlo attraverso comportamenti virtuosi.
Difendere il verde, il ruolo del Servizio Fitosanitario Regionale
A tutelare il settore agricolo, quello florovivaistico ma anche il verde pubblico gioca un ruolo fondamentale il Servizio Fitosanitario Regionale, che è attivo nell'identificare le minacce che mettono in pericolo le piante e nell'elaborare strategie di difesa.
Come ricordato da Mariangela Ciampitti, responsabile Sorveglianza e Lotta presso il Servizio Fitosanitario lombardo, anche i comuni cittadini possono avere un ruolo fondamentale nel proteggere l'ecosistema regionale e nazionale, soprattutto nei confronti delle specie aliene, quei parassiti o microrganismi patogeni provenienti dall'estero che possono creare danni importanti alle piante. Negli anni la Lombardia è stata "invasa" da insetti come la cimice asiatica e la Popillia japonica, oppure da patogeni come Erwinia amylovora.
Per questo il Servizio Fitosanitario Regionale ha sviluppato due campagne di comunicazione rivolte ai cittadini. Una dedicata ai viaggiatori di ritorno dall'estero, per sottolineare l'importanza di non mettere nel bagaglio piante, alimenti oppure animali, che possono essere il vettore di parassiti e malattie. L'altra è dedicata agli acquisti online, che talvolta vengono effettuati con leggerezza, poiché importando piante e sementi dall'estero si possono introdurre sul territorio organismi che rappresentano una minaccia.
Il Servizio Fitosanitario Regionale ha sviluppato due campagne di comunicazione rivolte ai cittadini
(Fonte foto: AgroNotizie)
Il Servizio Fitosanitario Regionale è attivo nell'identificare le specie aliene e nel mettere in atto strategie di controllo che possono prevedere anche l'uso di agrofarmaci, prodotti indispensabili per tutelare la salute delle piante, ma che talvolta sono percepiti in maniera negativa dall'opinione pubblica.
Questo nonostante l'ingresso sul territorio di specie aliene causi allarme nella popolazione, che vede i propri terrazzi e giardini invasi da insetti mai visti prima. Ma l'impatto più importante lo hanno sul settore agricolo e florovivaistico, che negli ultimi anni ha dovuto affrontare una serie importante di sfide, come spiegato in un videomessaggio da Nada Forbici (presidente di Assofloro Lombardia).
Il Servizio Fitosanitario si interfaccia poi con una serie di attori terzi, come ad esempio Sea, che gestisce gli aeroporti di Milano Linate e Malpensa. Due strutture con un intenso traffico di persone e merci che possono essere dunque il punto di ingresso di organismi indesiderati. Elena Portone di Sea ha spiegato quindi come l'Azienda si è impegnata nel sorvegliare e mettere in atto strategie preventive di gestione del rischio.
Piante in salute, un obiettivo comune
La Giornata Internazionale della Salute delle Piante, da quest'anno proclamata il 12 maggio, deve essere l'occasione per ricordare a tutti quanto la vita dell'uomo sia strettamente legata a quella delle piante. Su questo fronte c'è piena comunione d'intenti tra il Servizio Sanitario Nazionale e la Fao, due istituzioni che hanno voluto portare il loro contributo all'evento di Villa Carlotta con due messaggi, il primo di Bruno Faraglia (responsabile del Servizio Fitosanitario Nazionale) e il secondo di Mirko Montuori (communication officer della Fao).
L'obiettivo è semplice quanto complesso: coinvolgere tutti i cittadini, gli studenti, le istituzioni nonché le aziende in uno sforzo corale nel proteggere la salute delle piante. Salute da cui dipende una parte importante dell'economia e del benessere generale dell'umanità.