Molti agricoltori non sono consapevoli dell'importante ruolo svolto dagli insetti impollinatori. Api, bombi e farfalle sono fondamentali in molte colture. Sono infatti responsabili dell'impollinazione dei fiori e dunque della buona riuscita dei raccolti. Più dell'80% delle coltivazioni europee dipende direttamente da questi insetti. La loro presenza nei campi è però messa a rischio dalla riduzione degli habitat dove insediarsi, nutrirsi e riprodursi.

Per questo Syngenta ha messo in campo Operation pollinator, un programma che ha l'obiettivo di fornire nuovi habitat per incrementare il numero di insetti impollinatori all'interno degli areali agricoli. Per capire l'importanza di questi insetti basta pensare che il valore dell'impollinazione delle colture effettuata dagli insetti vale circa 5 miliardi di euro l'anno per gli agricoltori europei.

Operation pollinator ben si integra in colture intensive come il vigneto”, spiega ad AgroNotizie Annamaria Contesini, technical crop expert di Syngenta, che ha incontrato i viticoltori pugliesi durante la tappa brindisina del GrapeField Tour. “Nonostante la vite poco si avvantaggi del lavoro degli insetti impollinatori, la creazione di piccole oasi in aree improduttive, come il bordo-campo, interrompe la monocoltura e favorisce la presenza di insetti di cui si avvantaggiano le altre coltivazioni, come frutteti e orticole”.

Gli studi hanno dimostrato che creando habitat ad hoc per gli impollinatori si può aumentare in tre anni fino a 6 volte il numero di bombi presenti nell'area, fino a 12 volte il numero di farfalle e oltre 10 volte il numero di altri insetti.

Per gli agricoltori Operation pollinator si traduce in un triplice vantaggio. Primo, perché assicura l'impollinazione delle colture. Secondo, perché si incrementano la resa e la qualità di alcune coltivazioni. Terzo, perché risponde alle richieste di Unione europea e stakeholder di dedicare una particolare attenzione alla gestione ambientale.

Operation Pollinator di inserisce in un progetto ben più ampio portato avanti da Syngenta: Interra Farm Network. Si tratta di un progetto che ha lo scopo di contribuire ad un ambiente sano, in cui le risorse naturali sono gestite in modo sostenibile e la biodiversità ripristinata, protetta e valorizzata.

Uno degli obiettivi principali è lo sviluppo di aziende virtuose e innovative che raccolgano tutte le migliori pratiche agricole per la gestione degli agrofarmaci, ponendo la massima attenzione su sei punti cardine: l'acquisto e il trasporto, lo stoccaggio, la pianificazione del trattamento e la preparazione della miscela, il trasferimento in campo, il trattamento e le operazioni al termine del trattamento stesso.