Nel settore agricolo moderno, il monitoraggio e le telerilevazioni giocano un ruolo cruciale nell'ottimizzazione delle risorse e nella sostenibilità delle coltivazioni.

 

Grazie a sensori avanzati, droni e immagini satellitari, gli agricoltori possono raccogliere dati preziosi in tempo reale, migliorando la gestione dell'acqua, dei fertilizzanti e della salute delle piante, riducendo sprechi e incrementando la produttività con benefici economici e ambientali.

 

A differenza delle immagini satellitari che dipendono dalle condizioni meteorologiche, le immagini raccolte mediante droni sono molto affidabili per il monitoraggio e permettono di ottenere mappe di prescrizione più precise per l'applicazione a dose variabile degli input agronomici.

 

Le mappe di prescrizione ottenute con immagini da drone offrono una maggiore definizione e precisione delle aree da trattare

Le mappe di prescrizione ottenute con immagini da drone offrono una maggiore definizione e precisione delle aree da trattare

(Fonte foto: Skymaps)

 

CultiWise: mappe di prescrizione sempre più precise

Seguendo questo principio, CultiWise, software agricolo sviluppato dalla startup ceca Skymaps, permette ora di generare mappe ad alta definizione in poche ore, grazie all'utilizzo del nuovo drone entry level CultiWise offerto dalla stessa società.

 

"Con la nuova funzione di CultiWise e il nostro drone, gli agricoltori possono ottenere i dati dai loro campi e iniziare l'irrorazione lo stesso giorno" afferma Kornel Cziria, chief Technology officer di Skymaps.

 

Adatto a tutte le principali colture, tra cui mais, frumento, soia, barbabietola da zucchero, girasole, colza, patate e cipolle, il nuovo software consente agli agricoltori di caricare immagini acquisite con droni.

 

In poche ore, CultiWise le elabora in mappe di prescrizione che identificano le zone che necessitano di quantità differenti di prodotto. L'operatore può quindi eseguire interventi più mirati e distribuire fertilizzanti o fitosanitari solo dove necessari e nelle giuste quantità.

 

Video dimostrativo delle funzioni offerte da CultiWise

 

"Produrre mappe di prescrizione efficienti a partire dalle immagini acquisite da droni è stata una sfida perché ha richiesto un approccio multidisciplinare con il coinvolgimento di agronomi, agricoltori e specialisti dei Sistemi Informativi Geografici (GIS) e ingegneri informatici" afferma Cziria.

 

Precisione uguale risparmio

Il nuovo software di mappatura di CultiWise offre un risparmio sui costi operativi e un conseguente aumento delle rese produttive. La nuova funzionalità aggiuntiva è disponibile per gli agricoltori abbonati alla piattaforma di analisi cloud di CultiWise che parte da circa 5 euro per ettaro

 

"Le applicazioni mirate e a dose variabile possono ridurre i costi fino al 20% grazie ad una minore quantità di prodotti chimici distribuiti, con potenziali aumenti delle rese fino al 10%" afferma Cziria.

 

I droni CultiWise coprono 200 ettari all'ora

Per supportare ulteriormente il mondo agricolo, Skymaps offre un suo parco droni con prezzo di partenza di 4.200 euro. Capace di mappare oltre 200 ettari per ogni ora di volo, il nuovo drone compatto CultiWise offre velocità e precisione a livello centimetrico.

 

Nuovo drone compatto entry level CultiWise per il telerilevamento in campo

Nuovo drone compatto entry level CultiWise per il telerilevamento in campo

(Fonte foto: Skymaps)

 

"Le fotocamere dei droni catturano molti più dettagli rispetto ai satelliti. Questo ci permette di eliminare le interferenze atmosferiche e ottenere una valutazione più chiara dello stato di salute delle colture. È particolarmente utile nelle prime fasi di crescita e per le colture a file larghe, dove i dati satellitari possono risultare inaffidabili" spiega Cziria.

 

Gli agricoltori possono così raccogliere e caricare immagini dei loro campi in piena autonomia utilizzando sia le immagini satellitari multispettrali sia quelle RGB ottenute tramite il loro drone CultiWise.