La viticoltura eroica è una pratica agricola che sfida i limiti della geografia e della meccanizzazione. Coltivare la vite su terreni con pendenze estreme, spesso superiori al 30%, richiede soluzioni innovative e un elevato grado di specializzazione.
In questi contesti i trattori tradizionali lasciano spazio a mezzi specializzati progettati per garantire stabilità, trazione e sicurezza anche nelle condizioni più difficili. Un'evoluzione necessaria per sostenere la produzione in aree che, pur impervie, danno vita ad alcuni dei vini più pregiati al mondo.
Sky Jump K90 di BCS è il mezzo ideale per lavorare in situazioni estreme di forte pendenza, anche laterale, e in condizioni di terreno fangoso o bagnato laddove un trattore normale non sarebbe in grado di operare.
BCS Sky Jump: là dove osano le aquile
Il trattore iper-specializzato da vigneto del Gruppo BCS è caratterizzato da ruote anteriori da 20 pollici ma soprattutto cingoli posteriori in gomma. La configurazione mista ruote più cingoli conferisce alla macchina la maneggevolezza e il comfort di un trattore classico oltre alla stabilità e alla trazione tipiche di un cingolato.
Dettaglio del cingolo posteriore in gomma da 305 millimetri di larghezza del Sky Jump K90 di BCS
(Fonte foto: BCS)
Uno dei principali vantaggi dello Sky Jump K90 è una minore compattazione del terreno lungo i filari. Grazie alla distribuzione più uniforme del peso sui cingoli, la pressione esercitata sul suolo è inferiore rispetto a quella di una ruota tradizionale. Ciò contribuisce a preservare la struttura e a migliorare la capacità di drenaggio del terreno.
Non solo, la protezione del terreno si estende anche nelle zone di capezzagna: qui la presenza di un sistema di trazione misto con ruote anteriori sterzanti evita la formazione di profondi solchi durante le manovre di svolta tra i filari.
Infine, Sky Jump K90 dotato di cingoli in gomma, può circolare su strada fino a 40 chilometri orari grazie all'omologazione stradale. Ciò consente di spostarsi agevolmente da un appezzamento all'altro senza la necessità di un trasporto su rimorchio, garantendo maggiore efficienza logistica.
Prestazioni senza compromessi
Lo specializzato BCS vanta un motore Stage V Kubota V3800-CR-T-EW03 a 4 cilindri da 75 cavalli con iniezione diretta common rail, turbo e raffreddamento a liquido. La coppia motrice massima di 305 newton metri è raggiunta a un regime di 1.500 giri minuto.
Sky Jump K90 presenta un design elegante e funzionale, caratterizzato da una linea decisa che garantisce anche un'ottima visibilità
(Fonte foto: BCS)
La trasmissione dello Sky Jump K90 sfrutta un cambio a dischi multipli in bagno d'olio sincronizzato a 32 velocità, 16AV+16RM, con inversore sincronizzato di serie o EasyDrive in opzione. Quest'ultimo, di tipo elettroidraulico, permette la gestione elettronica dell'inversione mediante una leva posizionata alla sinistra del volante e senza l'utilizzo del pedale frizione.
L'impianto idraulico a doppio circuito con pompe indipendenti e scambiatore di calore, offre una portata di 33,1 litri al minuto per l'idroguida e dei comandi elettroidraulici a cui si aggiungono 27,7 litri al minuto - incrementabili in opzione fino a 49 litri minuto - per sollevatore e distributori.
Di serie il trattore dispone posteriormente di 5 prese idrauliche a controllo meccanico con scarico libero mentre, in opzione, è possibile aumentare i distributori fino a 9. Opzionale è anche il Joystick elettronico per il comando del sollevatore posteriore (e anteriore se presente), di una mandata continua a portata regolabile con scarico libero e di 3 distributori a doppio effetto (che sostituiscono quelli di serie).
Guida sicura su ogni pendenza
La grande manovrabilità è ulteriormente ampliata dal baricentro ribassato, dalle dimensioni contenute, solo 1,35 metri di larghezza e 1,85 di altezza per una lunghezza totale di 3,92 metri, e dal doppio sistema di sterzo Dualsteer brevettato da BCS.
Funzionamento del doppio sistema di sterzo Dualsteer di BCS applicato allo Sky Jump K90
Dualsteer migliora la manovrabilità negli spazi ristretti consentendo angoli di sterzata fino a 60 gradi grazie all'azione combinata dello snodo centrale del telaio e dello sterzo delle ruote anteriori.
Il sistema garantisce maggiore stabilità anche in condizioni estreme grazie al baricentro sempre all'interno del punto di contatto delle quattro ruote. In questo caso, due ruote e due cingoli. La ripartizione ottimale della trazione tra l'interno e l'esterno riduce il rischio di slittamenti e migliora l'aderenza anche su pendii accentuati.
A bordo: massimo comfort
Completa la dotazione di serie dello Sky Jump K90 la cabina Compact Pro a profilo ribassato, certificata in Categoria 4 grazie alla pressurizzazione e ai filtri a carboni attivi a triplo stadio. Insonorizzata con telaio monoscocca montato su silent-block e dotata di aria condizionata di serie, la cabina offre il massimo comfort operativo tra i filari e su strada.
La cabina con telaio monoscocca low-profile ottimizza il comfort per l'operativo nelle operazioni tra i filari
(Fonte foto: BCS)
In cabina, il dispositivo Electronic Climate Control con display lcd situato nella plancia di comando, permette di tenere sotto controllo il valore della pressione interna alla cabina, di visualizzare la temperatura esterna e di gestire la temperatura interna, la velocità di ventilazione e l'accensione dell'aria condizionata.
La ventilazione all’interno della cabina avviene attraverso diffusori d’aria orientabili e di concezione automotive. Integrati nella parte anteriore della cabina e non sul tettuccio - come accade invece in molti trattori specializzati presenti sul mercato - garantiscono una migliore distribuzione del flusso d'aria e aumentano notevolmente il comfort per l'operatore.
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Fonte: BCS