Con una cerimonia pubblica, alla presenza del sindaco di Firenze Matteo Renzi è stato aperto il 257° anno accademico dei Georgofili.

Il presidente Franco Scaramuzzi ha illustrato la situazione della sicurezza alimentare globale e nazionale e l’accademico prof. Francesco Salamini ha svolto una prolusione sul tema: genetica molecolare nel futuro delle innovazioni per l’agricoltura. Entrambi i relatori hanno evidenziato la continua e rapida crescita demografica mondiale e la previsione che, per soddisfare il fabbisogno mondiale di alimenti, la produzione complessiva dovrebbe raddoppiare entro il 2050. 

I due accademici hanno condiviso la necessità di incrementare le produzioni unitarie per ettaro, piuttosto che espandere le superfici coltivate distruggendo aree verdi, con i conseguenti danni ambientali. Scaramuzzi e Salamini hanno sottolineato l’esigenza di potenziare la ricerca scientifica, in particolare il settore della genetica molecolare, per poter rovesciare gli stessi indirizzi strategici e gli obiettivi finora perseguiti e passare dal perfezionamento delle tecniche al perfezionamento delle piante, adattandole alle varie condizioni pedoclimatiche, rendendole resistenti alle avversità e tutelando allo stesso tempo l’ambiente. 

I testi integrali della relazione e della prolusione sono disponibili sul sito www.georgofili.it.