L’incontro tra il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Paolo De Castro e il ministro dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca del Portogallo Jaime de Jesus Lopes Silva, ha confermato la convergenza di posizioni tra l’Italia e il Portogallo che, dal prossimo 1 luglio assumerà la Presidenza del Consiglio dei ministri dell’Agricoltura dell’Unione europea.
Il ministro portoghese ha illustrato il programma del semestre rimarcando l’attenzione sugli appuntamenti negoziali che riguardano i temi di attualità della Pac, confermando entrambi “l’intento comune di difendere la Pac”. “La Politica agricola comune - ha detto De Castro - deve essere fornita degli strumenti necessari per essere all’altezza delle sfide competitive dei mercati internazionali. A questo proposito la tutela dei prodotti di qualità è fondamentale”. Si rafforza dunque, con la bilaterale di Trento, il fronte comune di Italia e Portogallo. Proprio sulla tutela di origine, entrambe le delegazioni hanno concordato di intensificare ogni sforzo per coinvolgere i partners europei. Per quanto concerne l’Ocm ortofrutta, i due ministri hanno confermato piena sintonia su tutti i principali aspetti della riforma.
In materia di vino, la Presidenza portoghese ha ribadito l’impegno al rispetto del “principio della sussidiarietà in riferimento al problema delle estirpazioni”. De Castro e Lopes Silva hanno preso parte alla Cerimonia per il 50° anniversario della Fondazione Provinciale Allevatori. Successivamente si sono recati all'Istituto agrario di San Michele all'Adige, Fondazione Mach, cuore della formazione e della ricerca dell’agricoltura trentina, primi al mondo ad aver elaborato il genoma della vite e oggi impegnati sul genoma del melo.