I segnali per allacciare, stabilire e mantenere tali relazioni, sia interspecifiche che intraspecifiche, sono in gran parte di natura chimica: esiste una fonte che immette nell'atmosfera un segnale ed esistono organismi con particolare strutture specializzatissime (chemiorecettori), adatte alla loro captazione e decodifica.
La scoperta e lo studio di questi segnali è di fondamentale importanza per risolvere le problematiche relative ai campionamenti delle specie presenti in una determinata area.
A livello pratico è di notevole interesse lo sfruttamento delle sostanze che permettono la comunicazione tra maschio e femmina della medesima specie: i feromoni sessuali.
Queste sostanze trasmettono il segnale emesso dalla femmina per richiamare il maschio e favorire l'accoppiamento.
Il primo feromone sessuale isolato e riconosciuto come tale è stato quello del Bombyx mori nel 1959 per opera di Butenandt.
Da quando è stato possibile riconoscere e sintetizzare diversi tipi di feromoni sessuali, si è potuto sfruttarne vantaggiosamente l'impiego: una volta formulati in specifici erogatori ed inseriti all'interno di apposite trappole, è possibile monitorare in modo semplice ed economico i fitofagi. Oltre a questo, i feromoni sessuali possono essere usati per la cattura massale o per l'applicazione del metodo della confusione sessuale.
Questa tecnica consiste nell'immissione nell'atmosfera di un campo coltivato, di una serra o di un qualsiasi agroecosistema, di alcuni componenti della miscela feromonica della specie bersaglio o del solo componente principale, sintetizzati allo scopo di impedire e/o ritardare l'incontro tra i sessi e l'accoppiamento.
Questa tecnica ha raggiunto nell'ultimo decennio un'ampia diffusione nella vite e nei frutteti e rappresenta un metodo di difesa ormai consolidato per numerosi fitofagi di queste importanti colture agrarie.
Si basa sulla distribuzione in campo di un elevato quantitativo di feromone, formulato in erogatori (feromoni o dispenser) contenenti la miscela feromonica specifica per il fitofago da controllare, in modo che i maschi non riescano a localizzare le femmine, rimanendo così inibiti e più o meno inattivi; ne risulta una diminuzione degli accoppiamenti e, di conseguenza, anche della densità di popolazione della generazione successiva.
I meccanismi della confusione sessuale possono essere sostanzialmente ricondotti a tre:
- affaticamento dei sensilli chemiorecettivi, che non riescono a "smaltire" l'enorme quantità di segnale con la conseguente inattività dell'insetto;
- creazione di false piste, che "distraggono l'insetto dalla scia naturale;
- camuffamento delle scie attrattive naturali, che non vengono più riconosciute dall'insetto.
Biogard®, divisione di Cbc Europe, dispone nel proprio catalogo di un'ampia offerta di prodotti per la confusione sessuale e comprende la linea di diffusori per la confusione sessuale sviluppati e prodotti dall'azienda giapponese Shin-Etsu, leader mondiale nel settore dei semiochimici.
I feromoni dei lepidotteri sono, in realtà, sostanze molto semplici dal punto di vista chimico: catene lineari di atomi di carbonio composti da uno a tre doppi legami (Acetati, alcoli e aldeidi). Per la loro stessa natura di messaggeri chimici, si tratta di molecole molto instabili una volta rilasciate nell'ambiente.
Per questo motivo diventa fondamentale la tecnologia del diffusore Shin-Etsu per mantenere costante e regolare il rilascio del feromone durante la stagione. La costruzione dei dispenser per estrusione consente di variare lo spessore delle pareti con grande precisione, mentre la forma a capillare permette, sfruttando proprio le leggi che regolano la capillarità, di avere le pareti sempre impregnate di sostanza attiva, garantendo regolarità di erogazione anche quando, verso fine stagione, il contenuto di sostanza attiva diminuisce.
Le pareti del diffusore devono essere sempre bagnate dalla sostanza attiva per mantenere la condizione ottimale di diffusione che prevede la velocità di permeazione attraverso le pareti plastiche uguale alla velocità di evaporazione in atmosfera. Si genera così un flusso costante di feromone dal diffusore all'ambiente.
Tra i diversi fattori che incidono sull'efficacia del metodo sono da prendere in considerazione la densità, l'omogeneità e la distribuzione degli erogatori di feromone nonché della vegetazione (la distanza tra le piante, tra le file, il sistema di allevamento e lo stadio fenologico) e, fattore fondamentale, il livello di popolazione del fitofago presente nella parcella da confondere.
È comunque da sottolineare che per l'efficienza del metodo della confusione sessuale gioca un ruolo primario la tempistica di applicazione: i diffusori vanno distribuiti in campo prima dell'inizio del volo degli adulti della prima generazione dell'anno. Appare ovvio specificare che una distribuzione ritardata comporta di non poter contare sull'ottenimento di una piena efficacia della tecnica perché si sono già svolti degli accoppiamenti. In questo caso è bene effettuare dei trattamenti abbattenti sulle popolazioni presenti.
Si tratta di una strategia preventiva,che va programmata per tempo sulla base di una buona conoscenza della biologia del fitofago bersaglio. Occorre procurare il prodotto in anticipo per applicarlo nei tempi dovuti.
Sulle pomacee Biogard propone:
- Isomate® C plus per il controllo della carpocapsa (Cydia pomonella) con diffusore a singolo capillare utilizzabile su superfici fino ad un ettaro;
- Isomate® C TT per il controllo della carpocapsa con diffusore a doppio capillare per superifici superiori ai due ettari;
- Isomate® C LR Max TT per il controllo della carpocapsa e dei ricamatori;
- Isomate® C OFM per il controllo contemporaneo di carpocapsa e cidia del pesco (Grapholita molesta) con un diffusore a singolo capillare;
- Isonet® Z per il controllo del rodilegno giallo (Zeuzera pyrina) e della sesia del ribes (Synanthedon tipuliformis) con un diffusore a singolo capillare;
- Isomate® Cm Mister 1.0, bombola aerosol per il controllo della carpocapsa.
Sulle drupacee vengono proposti:
- Isomate® Ofm rosso Flex per il controllo di cidia del pesco e della tignola delle susine (Grapholita funebrana) con un diffusore a doppio capillare di cui solo uno contenente il feromone;
- Isomate® A/Ofm per il controllo contemporaneo di cidia del pesco e anarsia (Anarsia lineatella);
- Isonet® A per il controllo dell'anarsia con un diffusore a singolo capillare.
Su vite i prodotti Biogard a disposizione per la confusione sessuale per il controllo della tignoletta (Lobesia botrana) sono 4:
- Isonet® L TT a doppio capillare entrambi contenenti feromone;
- Isonet® L Plus a singolo capillare per le aziende con qualche cattura durante la stagione di E. ambiguella;
- Isonet® L E a doppio capillare con feromone in entrambi per le aziende che alla vendemmia hanno registrato anche danni da Eupoecilia ambiguella;
- Isonet® L A Plus a doppio capillare entrambi contenenti feromone per il controllo contemporaneo della tignoletta, di E. ambiguella e dell'eulia dei fruttiferi e della vite (Argyrotaenia ljungiana).
La confusione sessuale è un metodo di difesa dai principali lepidotteri fitofagi dei fruttiferi e della vite che ormai rappresenta un valore consolidato per le aziende che sviluppano piani razionali di difesa integrata. I vantaggi che offre sono di indubbio valore e vanno dall'efficacia nei confronti dell'insetto bersaglio al ridotto impatto ambientale. Biogard®, società leader in questo settore, con il suo ampio panorama di prodotti, si propone dunque come partner di primo piano per le aziende che vogliono attuare piani di difesa moderni e razionali nell'ottica di un'agricoltura sempre più sostenibile.
Di seguito una tabella sulle tempistiche di applicazione in campo dei prodotti Biogard® per la confusione sessuale:
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