Esiste uno strumento in grado di aiutare gli agricoltori a conoscere meglio le qualità di ogni loro appezzamento e a prendere decisioni agronomiche mirate: è la mappatura sito specifica delle produzioni.
L'obiettivo è quello di registrare la variabilità della resa all'interno del singolo campo, evidenziando le zone che hanno prodotto di più e quelle che hanno prodotto di meno. L'agricoltore può così ricercare i motivi di queste differenze - i fattori produttivi che limitano la produzione - e gestirli nel migliore dei modi, adottando tecniche di agricoltura di precisione come la concimazione a rateo variabile.
Le mappe di resa non solo svolgono un azione correttiva ma consentono anche di valutare se le tecniche agronomiche adottate hanno sortito gli effetti desiderati e gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti.
Le mappe di resa sono utili per comprendere meglio le caratteristiche dei terreni e prendere decisioni operative mirate
(Fonte foto: Topcon)
L'origine delle mappe di resa
Le mappe di resa sono frutto di un complesso sistema di monitoraggio in campo e sono generate a partire dai dati produttivi georeferenziati registrati dalle macchine da raccolta. Tale sistema si compone di diversi sottosistemi che comprendono:
- sensori di misura di quantità e qualità di prodotto raccolto (massa o volume, densità, umidità, etc.);
- sensori di localizzazione Gnss;
- sensori per la misura dell'area di riferimento e dello stato di lavoro (larghezza di raccolta, spazio percorso, tempo, altezza di taglio);
- centraline di registrazione ed elaborazione;
- interfaccia utente;
- sistemi di trasferimento dati.
Durante l'attività di raccolta, il sistema di mappatura effettua campionamenti - a intervalli generalmente inferiori al secondo - della quantità raccolta. Questa informazione viene rapportata all'area lavorata nell'intervallo di campionamento e georeferenziata per avere un'informazione attendibile e accurata.
Topcon YieldTrakk, la mappatura delle rese è più semplice
Topcon - multinazionale attiva nel settore dell'agricoltura di precisione - offre soluzioni per la mappatura delle rese con ampio spettro di applicazione, semplici e funzionali al raggiungimento degli obiettivi sopracitati. YieldTrakk è il nome utilizzato dall'Azienda per tutti i suoi sistemi di mappatura delle produzioni.
YieldTrakk 3: mappatura per le colture estensive
YieldTrakk 3 è la nuova versione di mappatura per le colture estensive, installabile su tutte le mietitrebbie, siano esse già predisposte o meno con sensori di quantità e umidità. Il sistema fornisce all'agricoltore dati sulla produzione e sulla sua variabilità, oltre a informazioni sul contenuto di umidità percentuale utile per le successive fasi di essiccazione.
Mappatura delle produzioni di riso con tecnologia YieldTrakk 3 di Topcon
La centralina YM - responsabile della raccolta ed elaboazione dei dati provenienti dai diversi sensori - è visualizzabile sul monitor X25 o X35, presente in cabina, dal quale è possibile effettuare tutte le configurazioni e ricevere tutte le informazioni in tempo reale relative all'attività di trebbiatura.
Per poter avere una misura corretta della quantità raccolta e della variabilità, è necessario impostare il tipo di coltura e i parametri di lavoro della macchina come la dimensione della barra di taglio. Grazie alla regolazione automatica del software Horizon di Topcon è possibile gestire in automatico le variazioni della larghezza effettiva di taglio in caso di sovrapposizioni.
Esempio di interfaccia utente a bordo di una macchina da raccolta dotata di sistema YieldTrakk
(Fonte foto: Topcon)
YieldTrakk 2: mappatura per le colture orticole e industriali
YieldTrakk 2 è invece il sistema per la mappatura della produzione progettato per le colture orticole e industriali quali pomodoro da industria, patata, cipolla, carota, barbabietola da zucchero. Tutte colture che richiedono una gestione oculata e mirata.
L'alto valore di queste coltivazioni, correlato alla loro particolare sensibilità alle pratiche agronomiche, rendono YieldTrakk uno strumento indispensabile per garantire standard qualitativi sempre elevati.
In questo caso il sistema si compone di una centralina di controllo interconnessa a specifiche celle di carico che misurano in tempo reale il peso dei prodotti sui nastri trasportatori delle macchine raccoglitrici. I dati delle pesature vengono attribuiti alla superficie processata e georeferenziati.
Mappatura delle produzioni di pomodoro da industria con tecnologia YieldTrakk 2 di Topcon
Analizzare le mappe di resa con Topcon
La resa durante la stagione può essere condizionata da moltissimi fattori, ambientali e gestionali, che possono rendere difficile l'analisi dei risultati produttivi. Avere al momento della raccolta dati facilmente consultabili e confrontabili con quelli delle annate precedenti, consente di aumentare la comprensione della variabilità dell'appezzamento.
Per far ciò è necessario disporre di un software gestionale per immagazzinare i dati e poterli confrontare di anno in anno. La piattaforma Tap di Topcon permette di ricevere direttamente via cloud le mappe di resa raccolte in campo, oppure inserire mappe di resa registrate dai contoterzisti.
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Queste mappe, direttamente su Tap, possono essere sovrapposte, confrontate e utilizzate per la creazione di mappe di prescrizione per la concimazione, la semina o la difesa a rateo variabile delle stagioni successive.
Tap integra alle mappe di resa il servizio completo di mappe satellitari per monitorare i parametri di crescita durante le diverse fasi fenologiche, così da intervenire con azioni correttive (nutrizione, irrigazione, difesa) per ottenere i migliori risultati produttivi ed economici.
Tap di Topcon permette di analizzare i dati e di confrontarli con quelli delle annate precedenti
(Fonte foto: Topcon)
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In conclusione, la mappatura delle rese non è un semplice sistema per la pesatura, ma è uno strumento essenziale per indagare come varia la produzione in campo, in funzione della diversa natura del sottosuolo, ed è anche e soprattutto la base di partenza per definire le strategie agronomiche della stagione successiva.
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Fonte: Topcon