Il 9 giugno scorso il Cema, l'Associazione che rappresenta sia le grandi multinazionali che numerose Pmi europee attive nel settore, e la Fao hanno rinnovato per quattro anni il loro accordo di collaborazione partito nel 2015.

 

L'obiettivo è promuovere una meccanizzazione agricola sostenibile, dalla produzione alla raccolta e successiva movimentazione, all'elaborazione delle risorse agroalimentari.

 

Sostenibilità: in una parola la tecnologia a portata di tutti

Per essere volàno di una svolta nei sistemi agroalimentari sostenibili, la meccanizzazione agricola, che può toccare tutti i livelli delle tecnologie agricole e di lavorazione, deve contribuire a ridurre il lavoro duro, alleviare la carenza di manodopera, migliorare la produttività e l'uso efficiente delle risorse, migliorare l'accesso al mercato e mitigare i rischi legati al clima.

 

Un compito non facile. "La produzione e la distribuzione di macchinari e attrezzature e le innovazioni in questo settore - spiegano Cema e Fao - sono guidate dal settore privato e richiedono ingenti investimenti. Perché la meccanizzazione sia sostenibile, economicamente praticabile, socio economicamente accettabile e rispettosa dell'ambiente, deve essere disponibile e conveniente. Soprattutto per i piccoli agricoltori e le categorie che dovranno affrontare le sfide maggiori nell'accesso e nell'utilizzo dei fattori produttivi agricoli".

 

Tecnologia, moltiplicatore di opportunità

Lo sviluppo tecnologico moltiplica le opportunità di contribuire all'efficienza produttiva e la digitalizzazione offre un grande potenziale allo sviluppo sostenibile nel settore agricolo. Ma, per garantire un'adozione di successo soprattutto nelle aree a bassa alfabetizzazione digitale, serve il coinvolgimento di tutte le parti interessate, inclusi: produttori, rivenditori, riparatori, fornitori di soluzioni, istituzioni pubbliche, imprese finanziarie e fornitori di servizi di noleggio.

 

Obiettivo alto ma non impossibile

È qui che Fao e Cema si inseriscono: la loro collaborazione promuove la meccanizzazione agricola sostenibile. L'accordo appena sottoscritto rafforza e dà continuità al lavoro svolto che, negli ultimi sette anni, ha visto forti investimenti sulle regioni in cui la meccanizzazione ha il maggiore potenziale.

 

Tra le operazioni sostenute, l'F-Sama o Framework for Sustainable Agricultural Mechanization in Africa lanciato nel 2018 per guidare le politiche e i decisori sull'integrazione della meccanizzazione agricola sostenibile nei programmi di sviluppo agricolo. Focus sono l'aumento della potenza agricola, la promozione di meccanismi di finanziamento innovativi e lo sviluppo di sistemi di produzione meccanizzata sostenibili.