La Giardineria Comunale lavora da diversi anni per la salvaguardia dell'ambiente e della biodiversità urbana.
Gli insetti impollinatori, in generale, rivestono un ruolo cruciale per noi e il territorio: con il loro instancabile lavoro tutelano la biodiversità e insieme ad essa la nostra salute.
Inquinamento, urbanizzazione, deforestazione, prosciugamento delle zone umide e una cattiva gestione dell'agricoltura distruggono la biodiversità, che è la più grande ricchezza del nostro Pianeta. Perderla significherebbe perdere un'immensa varietà di ecosistemi, di colture, di specie animali e, soprattutto, significherebbe perdere la capacità di adattarsi ai cambiamenti.
Bolzano, viale Druso, primavera 2022
(Fonte foto: Katia Zanoner - Associazione Pubblici Giardini)
La semina di prati fioriti e la realizzazione di aiuole con erbacee perenni in tutte le zone della città contribuiscono a fornire grandi quantità di nettare e polline ad api, farfalle e altri insetti impollinatori.
La composizione dei miscugli è selezionata sempre in considerazione della posizione, del colore, del periodo di fioritura, della produzione di nettare e polline e dell'effetto visivo.
(Fonte foto: Katia Zanoner - Associazione Pubblici Giardini)
Queste aiuole si possono ammirare nelle rotonde di Bolzano, nei parchi, ma anche nelle aiuole spartitraffico della periferia e della zona industriale.
La realizzazione di queste aiuole con semina di fioriture miste cerca, in un certo senso, di emulare la natura, facendo crescere insieme, le une vicino alle altre, in armonica confusione, piante di specie diversa i cui fiori, in successione nell'arco intero della buona stagione, devono presentarsi in un sapiente e piacevole accordo di colori.
L'immagine di naturalità che crea un prato fiorito è molto utile anche al benessere psichico delle persone, perennemente poste sotto pressione dallo stress dell'ambiente delle città moderne.
Nelle aiuole realizzate con perenni, piante con fioriture primaverili si mischiano a piante con fioriture estive ed autunnali, creando così uno spettacolare effetto ornamentale contribuendo alla salvaguardia della fauna minore e degli insetti utili, hanno limitate esigenze idriche e colturali e costi di gestione contenuti.
(Fonte foto: Katia Zanoner - Associazione Pubblici Giardini)
Le api contribuiscono all'impollinazione dell'80% delle piante fiorite, sia di quelle coltivate sia di quelle selvatiche.
L'87,5% delle piante spontanee a livello globale (circa 308mila specie) dipende, almeno in parte, dall'impollinazione animale per la fecondazione. Allo stesso modo più del 40% della produzione agricola mondiale proviene da colture che dipendono dal lavoro degli insetti.
Nell'ottica di incentivare l'attenzione sull'importanza di tutelare tutti gli insetti, anche per la grande aiuola di piazza Walther, realizzata a cornice del palco, sono state studiate e scelte alcune specie di piante fiorite apprezzate da api, bombi, farfalle ed altri insetti impollinatori. Sono state piantate circa 1.800 piante miste tra Lantana, Heliopsis, Salvia farinacea, Leucanthemum, Gaillardia, Heliotropium, Dahlia, Delphinium, Scaevola, Capsicum, Thymus…
In collaborazione con l'Azienda di Soggiorno di Bolzano, che ha curato anche la recente manifestazione artistica Spring in the city, l'aiuola è stata poi arricchita da alcuni particolari dipinti, sempre a tema salvaguardia delle api, dell'artista Marco Lobos. I quadri, realizzati con un'innovativa tecnica dai colori fluorescenti con ombreggiature e sfumature, saranno illuminati nelle ore notturne da lampade di wood e lasceranno sicuramente sorpresi i passanti che potranno ammirarne l'effetto di profondità e fluorescenza.
Passeggiata delle rose, via Milano a Bolzano: scarpate seminate con prato fiorito
(Fonte foto: Katia Zanoner - Associazione Pubblici Giardini)
Altra novità per quest'anno sono le fioriere di Rencio e quelle di ponte Palermo in cui sono state piantate un totale di 1.200 piantine utili ad api e farfalle (Bidens ferulifolia flair, Bidens spicy fire, Ocimum basilicum, Capsicum annum cayenetta, Capsicum annum "lingua di fuoco", Rosmarinus officinalis prostratus, Salvia farinacea, Pelargonium). Si intende creare così un vero e proprio corridoio ecologico che permetterà agli insetti di raggiungere più facilmente le migliaia di metri quadrati di prati fioriti della zona industriale.
Anche i cittadini possono contribuire attivamente alla biodiversità in città: è sufficiente un piccolo balcone sul quale organizzare uno spazio con profumi e colori. Piante aromatiche come salvia, menta, timo, rosmarino, maggiorana regalano meravigliosi profumi e sono in grado di attrarre insetti utili come api e bombi. Se si amano i colori si può seminare prato fiorito o realizzare delle vasche con fioriture annuali oppure ancora mescolare piante aromatiche e fiori creando un variopinto orto giardino.
Katia Zanoner, Associazione Pubblici Giardini, Delegazione Trentino Alto Adige
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Fonte: Pubblici Giardini - Associazione italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini
