Continua anche nel terzo trimestre il calo del Pil agricolo, che segna un -2,9% su base trimestrale, il che porta la flessione su base annua al 4,7%. E' quanto emerge dai dati sul Pil diffusi oggi dall'Istat che danno conto per l'economia nel suo complesso di una lieve ripresa del prodotto interno lordo. Rispetto al trimestre precedente si registra un aumento dello 0,6%. Mentre su base annua la diminuzione e' stata del 4,7%.

"Mentre per l'economia italiana si confermano i segnali di ripresa (sia pur prudenti, con un aumento del Pil, in termini reali dello 0,6% tra il secondo ed il terzo trimestre del 2009), per l'agricoltura la crisi continua a far sentire pesantemente i suoi effetti". Lo sottolinea Confagricoltura. "Per il settore agricolo – evidenzia l'organizzazione - la congiuntura negativa fa registrare una flessione del valore aggiunto per la terza volta consecutiva nel corso dell'anno. Si assiste ad un calo del -2,9% del valore aggiunto, rispetto al secondo trimestre del 2009, che si assomma al -3% del secondo sul primo ed al -1,4% del primo, rispetto al quarto trimestre 2008". Secondo l'organizzazione "con questi risultati sarà difficile una rimonta per il settore nell'ultima parte del 2009. L'anno potrebbe chiudersi con una flessione in termini reali di circa il 3% sul 2008". "La situazione - conclude - si presenta ancora più critica sotto il profilo mercantile, con flessioni dei prezzi agricoli che si sono via via più accentuate nel corso dell'anno".