La forbice dei prezzi dei prodotti alimentari tra produzione e consumo non si è ridotta.
E l’inflazione è ancora fortemente influenzata dal rialzo tendenziale dei prezzi di questi beni.
Lo rimarca Confagricoltura analizzando i dati diffusi oggi dall’Istat.
In generale il capitolo di spesa alimentare presenta un incremento dell’1,9% tra giugno 2008 e giugno 2009, a fronte di un indice generale dei prezzi al consumo aumentato nella media di + 0,5%. Il pane è aumentato dell’1% e la pasta del 2,2%.
In controtendenza, nello stesso periodo, pone in evidenza Confagricoltura, i prezzi alla produzione dei prodotti agricoli presentano una flessione del16%, con una punta del 33% per i cereali (come si rileva dall’indice Ismea).
A giugno, sul precedente mese di maggio, i prezzi dei beni alla produzione sono aumentati dell’1,1%; ma tale incremento, sottolinea Confagricoltura, non permette alle imprese agricole di recuperare la flessione di ben 10 punti percentuali registrata nell’arco dei soli mesi di maggio ed aprile 2009 e che investe, in particolare, il comparto zootecnico (- 1,8% su maggio 2009 e - 9% su giugno 2008).