Mariann Fischer Boel, commissaria responsabile per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale invita le parti interessate a una conferenza generale sulla verifica dello stato di salute della Pac trasmessa via Internet il 6 dicembre 2007 e chiede ad agricoltori, ambientalisti, consumatori e Ong di esprimere la loro opinione sul suo blog.

Per consentire un dibattito ampio ed aperto, la Commissione europea ha dedicato alla verifica dello stato di salute della Pac uno speciale sito web e ha convocato due grandi conferenze: una di carattere generale aperta a tutte le parti interessate, il 6 dicembre, che tratterà l'insieme degli aspetti connessi alla verifica, e una più specifica, l'11 gennaio 2008, sul futuro del settore lattiero-caseario. Entrambe le conferenze saranno aperte al pubblico grazie alla loro trasmissione on-line sul sito web della Dg Agricoltura riservato alla verifica dello stato di salute della Pac.

"La Pac è finanziata con denaro pubblico e non si limita ad offrire un semplice sostegno ai redditi degli agricoltori. Essa garantisce anche la protezione ambientale, la sicurezza e la qualità degli alimenti, il benessere degli animali e la promozione della crescita e dell'occupazione nelle zone rurali", ha dichiarato Mariann Fischer Boel. "Per questo desidero ascoltare tutti coloro che possiedono un'opinione al riguardo: ritengo sia l'unico modo per introdurre cambiamenti che rispecchino realmente la volontà della popolazione".

Il 20 novembre, la commissaria ha avviato un dibattito sulla relazione relativa alla verifica dello stato di salute, che contiene le sue riflessioni su come la politica agricola dell'UE debba adattarsi alle sfide poste dal 21° secolo agli agricoltori europei, quali la creazione di sbocchi di mercato e le questioni legate al cambiamento climatico, alla gestione delle risorse idriche, alla protezione della biodiversità e al crescente interesse per la bioenergia agricola.
Benché scriva principalmente in inglese, la signora Fischer Boel si augura che ciò non dissuaderà i lettori dall'esprimere osservazioni nella propria lingua.