Primo semestre in crescita per Apofruit Italia, la cooperativa che associa 3.800 produttori e opera sul territorio nazionale con 9 stabilimenti di produzione (6 in Emilia Romagna, uno nel Lazio e due in Metaponto) e 3 centri di ritiro e stoccaggio.

Il fatturato dei primi sei mesi del 2007 raggiunge i 91,3 milioni di euro rispetto agli 82,1 milioni dell’equivalente periodo 2006. Le quantità vendute crescono del +15% raggiungendo 1.003.000 quintali di prodotto (873.000 q.li nel 2006). Forte l’incremento dell’export (+31% in quantità), aumento dovuto soprattutto allo sviluppo nel mercato inglese, nei Paesi dell’Est europeo, in Russia e nei mercati d’oltremare.
Positive pure le vendite di prodotti biologici (+ 4% nel semestre) legate alla continua crescita dell’export, ma anche alla ripresa del mercato nazionale (+20% negli ultimi due mesi) grazie alla buona performance di Almaverde Bio.
Lo sviluppo dell’attività ha avuto riflessi positivi sull’occupazione che è cresciuta del +16% sull’equivalente periodo del 2006 e le giornate lavorative sono passate dalle 89.000 del 2006 alle 105.000 (in Provincia di Forlì Cesena l’incremento è stato del +15%). In calo l’incidenza dello straordinario che è passato dall’11% all’8% del totale delle ore lavorate.

"I risultati del primo semestre – commenta Enzo Treossi, presidente di Apofruit Italia – sono indubbiamente soddisfacenti e si riferiscono prevalentemente alle vendite dei prodotti invernali. La campagna estiva, purtroppo, non è partita molto bene a causa del rallentamento dei consumi a livello Europeo, sicuramente influenzati da un andamento climatico decisamente avverso. A fine luglio, però, stiamo registrando una inversione di tendenza con una situazione di mercato più favorevole e con risultati più soddisfacenti per i produttori".
"I positivi risultati registrati anche sul piano occupazionale – sottolinea Renzo Piraccini, direttore generale di Apofruit Italia – sono il frutto del valido accordo realizzato, alla fine dello scorso anno, con le organizzazioni dei lavoratori. Va detto però che la situazione del settore ortofrutticolo rimane difficile e gli elementi scatenanti le recenti crisi di mercato sono ancora attuali. Tuttavia Apofruit Italia continua con impegno a portare avanti le proprie scelte strategiche di sviluppo sul fronte della specializzazione di prodotto, della qualità, dell’innovazione e della valorizzazione; nonché sul versante del miglioramento dell’efficienza per la riduzione dei costi".