La situazione creata dal Covid-19, il quale ha obbligato a casa milioni di italiani, impedisce eventi di lancio tradizionali come quelli cui il settore agricolo è da molti anni abituato. Ciò non significa però che il mondo si fermi anch'esso, dato che le tecnologie oggi disponibili permettono in ogni caso di comunicare i propri messaggi in modo efficace e completo, pur senza incontrarsi di persona. Per quanto i rapporti umani siano importanti e la loro mancanza sia cosa tutt'altro che gradita, le novità del settore vanno comunque comunicate, perché parassiti e avversità, loro, non si fermeranno affatto.
 
Proprio in tal senso Bayer si è velocemente strutturata per colloquiare con tecnici e agricoltori in modo rapido ed esaustivo, effettuando il lancio "virtuale" di Sonata, l'antioidico di origine naturale a base di Bacillus pumilus - QST 2808, autorizzato su vite da vino e da tavola, come pure su diverse colture orticole di pregio, nonché ammesso anche in agricoltura biologica. Virtuale, però, non significa "finto", come talvolta vengono percepiti gli ambienti web. Anzi: la presentazione di Sonata, più che concreta, è stata infatti affidata a Silvia Casalini, responsabile marketing di Bayer per i prodotti della vite.

Sul portale Crop science sono stati inoltre messi a disposizione utili approfondimenti provenienti da esperti del mondo vitivinicolo con video, articoli e materiali scaricabili. Ogni operatore del settore potrà quindi apprendere ciò che di nuovo viene proposto dalla Casa di Leverkusen stando comodamente in casa propria, al sicuro dall'epidemia.

A tenere al sicuro le colture, infatti, ci penseranno i prodotti che la ricerca in fitoiatria continua a mettere a disposizione degli agricoltori.

Per approfondimenti, guarda il video di Silvia Casalini su Sonata: