L'Italia è il terzo produttore mondiale di pomodoro da industria e il primo a livello europeo, con una superficie coltivata di oltre 70mila ettari nel 2022.
I recenti rincari delle materie prime hanno reso fondamentale l'ottimizzazione delle tecniche colturali per contenere i costi di produzione e massimizzare le rese a ettaro.
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Un fattore chiave: l'acqua
Il pomodoro da industria è una coltura particolarmente sensibile all'apporto idrico nelle sue diverse fasi fenologiche, sia in carenza che in eccesso. Una carenza idrica in fase di fioritura può ridurre la produzione anche del 15-20%. Nella fase di maturazione la corretta gestione dell'irrigazione, influenza la qualità e il grado Brix del pomodoro aumentandone il contenuto zuccherino.
Il pomodoro richiede un programma irriguo specifico per ogni fase colturale, dall'impianto alla maturazione
(Fonte foto: Rivulis)
La progressiva diminuzione della disponibilità di acqua alla quale stiamo assistendo negli ultimi anni a causa dei cambiamenti climatici, richiede un'estrema attenzione all'efficienza del sistema irriguo per non ridurre la capacità produttiva.
Usare meno acqua? Sì, con l'irrigazione a goccia
È opinione condivisa dalla maggior parte dei produttori - tra cui Rivulis, produttore mondiale di soluzioni per la microirrigazione - che l'irrigazione a goccia sia il sistema irriguo migliore per ottimizzare le produzioni, limitare i consumi energetici ed erogare in simultanea fertilizzante (fertirrigazione).
L'irrigazione a goccia aumenta l'efficienza di distribuzione dell'acqua di circa il 95% se paragonata ad altri metodi irrigui. L'acqua viene erogata vicino alla pianta evitando sprechi dovuti a vento o evaporazione e la riduzione della bagnatura fogliare rispetto ad un'irrigazione a pioggia, riduce il rischio di insorgenza di malattie.
Nel pomodoro da industria si possono trovare impianti irrigui a goccia monostagionali o pluristagionali in superficie o interrati
(Fonte foto: Rivulis)
Con Rivulis l'irrigazione è di precisione
L'apporto di acqua e fertilizzante deve essere sempre calibrato evitando sprechi che potrebbero non solo danneggiare la coltura ma anche l'ambiente. È quindi importante che l'impianto di irrigazione sia mantenuto in perfetta efficienza e che sia dimensionato in modo coretto in relazione alla tipologia di terreno, all'origine dell'acqua, ai sesti di impianto e alla disponibilità idrica.
L'irrigazione di precisione è ormai quasi un obbligo per le colture come il pomodoro. L'utilizzo integrato di tecnologie avanzate quali sistemi di rilevazione satellitare, come il sistema Rivulis Manna per il monitoraggio dello stato idrico della coltura, forniscono indicazioni di grande aiuto per la gestione irrigua.
Defend, l'ala gocciolante che difende la tua coltura
Le ali gocciolanti leggere e i Tape Rivulis, sono appositamente studiati per l'utilizzo nelle colture orticole. Rivulis Defend è particolarmente indicato per la coltura del pomodoro da industria ed è disponibile nei modelli Rivulis T-Tape, Ro-Drip e D1000.
Le ali gocciolanti per l'irrigazione a goccia Rivulis Defend resistono ai danni provocati dagli insetti
In particolare, Defend è in grado di ridurre i danni provocati dagli insetti, risolvendo uno dei problemi più comuni dell'irrigazione a goccia: gli elateridi tendono a bucare le ali gocciolanti causando perdite e distribuzioni non uniformi lungo tutto l'impianto.
Questa tecnologia "made in Rivulis" protegge l'ala gocciolante dai danni grazie a un insetticida piretroide ad ampio spettro (Deltametrina) incorporato nell'ala gocciolante. Si riduce così il costo di mano d'opera e materiale per le riparazioni e si limita l'uso di insetticidi.
Rivulis Defend contiene una sostanza insetticida attiva incorporata direttamente nell’ala gocciolante per irrigazione
(Fonte foto: Rivulis)
Defend assicura lo svolgimento di normali turni irrigui e aumenta l'efficacia e l'efficienza dell'irrigazione a goccia: perchè distribuire insufficiente acqua è dannoso, ma darne in eccesso lo è ancor di più.
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Fonte: Rivulis
