Crescono i ricchi, crescono i poveri: e la Gdo si adegua
Le strategie delle prime due catene della Gdo mondiale sono diverse, ma colgono il trend globale
Questo articolo è stato pubblicato oltre 2 anni fa
Scopri tutte le notizie aggiornate sull'agricoltura, puoi trovarle con la ricerca articoli.

Nei prossimi cinque anni Carrefour vuole aprire 2mila nuovi supermercati di prossimità in tutte le grandi città europe
Fonte foto: © 06photo - Fotolia
Vale la pena anche per l'agricoltura avere un occhio sempre ben puntato sulla Grande distribuzione moderna.
La Gdo distribuisce buona parte dei beni di consumo nei paesi a economia avanzata e le tendenze espresse dalla Gdo si riflettono inevitabilmente su tutti i settori produttivi. Oggi la Gdo nel mondo si sta dividendo in due grandi categorie – che vanno quindi a soddisfare le due categorie di consumatori in crescita. Se di fatto la classe media dei paesi occidentali è in grave crisi è inequivocabile che siano in aumento sia i poveri sia i ricchi.
Abbiamo quindi catene della Gdo che trattano prodotti a basso prezzo, le così dette "commodities": prodotti che vengono consumati prevalentemente dalle categorie sociali a più basso reddito. L'esempio più lampante di questa politica è dato dalla numero uno del rank mondiale della Gdo, la statunitense Walmart (il suo fatturato è pari al prodotto interno lordo della Finlandia), il cui motto, non a caso, è 'Every day low price' (ogni giorno il prezzo più basso). Diversa è invece la politica sviluppata da chi nella classifica globale occupa il secondo posto: la francese Carrefour.
L'insegna francese si trova a confrontarsi con l'agguerritissima concorrenza in tanti paesi dell'Europa e del mondo e ha quindi deciso di modificare la propria strategia con una forte qualificazione dell'offerta e un cambiamento dei propri format di vendita.
Uno degli obiettivi per esempio è quello di quadruplicare il proprio fatturato nel biologico, portandolo a cinque miliardi di euro entro il 2022.
Sempre nei prossimi cinque anni Carrefour vuole aprire 2mila nuovi supermercati di prossimità in tutte le grandi città europee. Il supermercato di prossimità è un piccolo supermercato molto comodo per i consumatori – in un certo senso il ritorno al negozio di vicinato.
Con questo Carrefour tende ad avvicinarsi alla clientela più affluente, quella con minor tempo e più denaro, all'americana: rich of money, poor of time. Si potrebbe allora dire: o tempora o mores.
La Gdo distribuisce buona parte dei beni di consumo nei paesi a economia avanzata e le tendenze espresse dalla Gdo si riflettono inevitabilmente su tutti i settori produttivi. Oggi la Gdo nel mondo si sta dividendo in due grandi categorie – che vanno quindi a soddisfare le due categorie di consumatori in crescita. Se di fatto la classe media dei paesi occidentali è in grave crisi è inequivocabile che siano in aumento sia i poveri sia i ricchi.
Abbiamo quindi catene della Gdo che trattano prodotti a basso prezzo, le così dette "commodities": prodotti che vengono consumati prevalentemente dalle categorie sociali a più basso reddito. L'esempio più lampante di questa politica è dato dalla numero uno del rank mondiale della Gdo, la statunitense Walmart (il suo fatturato è pari al prodotto interno lordo della Finlandia), il cui motto, non a caso, è 'Every day low price' (ogni giorno il prezzo più basso). Diversa è invece la politica sviluppata da chi nella classifica globale occupa il secondo posto: la francese Carrefour.
L'insegna francese si trova a confrontarsi con l'agguerritissima concorrenza in tanti paesi dell'Europa e del mondo e ha quindi deciso di modificare la propria strategia con una forte qualificazione dell'offerta e un cambiamento dei propri format di vendita.
Uno degli obiettivi per esempio è quello di quadruplicare il proprio fatturato nel biologico, portandolo a cinque miliardi di euro entro il 2022.
Sempre nei prossimi cinque anni Carrefour vuole aprire 2mila nuovi supermercati di prossimità in tutte le grandi città europee. Il supermercato di prossimità è un piccolo supermercato molto comodo per i consumatori – in un certo senso il ritorno al negozio di vicinato.
Con questo Carrefour tende ad avvicinarsi alla clientela più affluente, quella con minor tempo e più denaro, all'americana: rich of money, poor of time. Si potrebbe allora dire: o tempora o mores.
Ti è piaciuto questo articolo?
alla newsletter di AgroNotizie
e ricevine altri