"Aumentano a ottobre 2010 i costi a carico degli agricoltori".

A rilevarlo è l'Ismea, nel comunicare che l'indice dei prezzi dei mezzi correnti di produzione agricoli, che si è portato a 131,2 (base 2000=100), ha registrato un aumento dello 0,5% rispetto al mese di settembre e del 3,9% su ottobre 2009.

Le rilevazioni evidenziano, in particolare, un forte rincaro dei mangimi, in crescita del 2,3% rispetto al mese precedente e del 13,6% rispetto all'analogo periodo dello scorso anno. 

Stabili, precisa l'Ismea nel raffronto mensile, i prodotti energetici, mentre la dinamica tendenziale indica un aumento del 4,6%, con punte del 5,3% per la voce energia elettrica e del 5,1% per i carburanti. 

In controtendenza il capitolo degli animali da allevamento, i cui prezzi hanno ceduto a settembre il 3,6% su base mensile e l'1,8% rispetto all'analogo periodo del 2009. 

Per i concimi si rileva un aumento dello 0,9% su base congiunturale, attribuibile in particolare agli incrementi degli azotati (+1,5%) e dei fosfatici (+1%) e dello 0,7% su base tendenziale. 

Per le restanti voci di spesa, antiparassitari, salari, sementi, spese per assicurazioni e emolumenti a terzi, non si registrano variazioni di rilievo, ad eccezione dei salari e delle sementi che evidenziano una crescita su ottobre 2009 rispettivamente del 2% e del 1,5%.