La commissaria europea per l’Agricoltura e lo Sviluppo rurale Mariann Fischer Boel ha dichiarato in proposito: 'Il segreto di una buona politica è in parte dovuto ad una combinazione di buone idee, di informazioni valide e di esperienza pratica. La rete europea per lo sviluppo rurale ci permetterà di condividere tutto ciò a livello paneuropeo. Così facendo, la nostra politica di sviluppo rurale darà risultati ancora migliori sul terreno, in un momento in cui la nostra capacità di raccogliere importanti sfide a livello economico, ambientale e sociale dipende proprio da questa politica'.
Il ruolo della politica europea di sviluppo rurale è fondamentale nelle zone rurali dei ventisette Stati membri, che occupano il 91% del territorio dell’Ue e nelle quali vive oltre la metà della sua popolazione. Essa costituisce uno strumento politico di vitale importanza per accrescere la competitività dei settori agricolo e silvicolo, preservare l’ambiente e stimolare la crescita e l’occupazione nelle comunità rurali.
In molti Stati membri sono già operanti reti nazionali di sviluppo rurale grazie alle quali questi paesi metteranno a punto regimi finanziati nel quadro della politica di sviluppo rurale dell’UE. Lo scambio di idee, di informazioni e di esperienze che avviene all’interno di questi forum diventerà ancora più proficuo se lo si porterà a livello europeo. Le esperienze acquisite grazie alla rete europea per lo sviluppo rurale incideranno sulla futura politica di sviluppo rurale.
La nuova rete sarà lanciata in occasione di una conferenza dal titolo 'Europe’s rural areas in action: facing the challenges of tomorrow' (Le zone rurali d’Europa in azione: raccogliere le sfide del futuro).
A questa conferenza parteciperanno ministri, agricoltori, organizzazioni non governative, rappresentanti delle autorità ed altri operatori nonché esperti della politica di sviluppo rurale. Insieme, essi dovranno fare il punto sull’attuale politica per stabilire se essa risponda adeguatamente alle sfide che deve affrontare l’Europa rurale.
La conferenza si articola in cinque gruppi di lavoro dedicati alla competitività a livello mondiale, ai cambiamenti climatici, all’assetto territoriale e ai beni pubblici, alla diversità delle zone rurali ed a strategie di buona amministrazione.
Interverranno:
  • Mariann Fischer Boel, commissaria UE per l’Agricoltura e lo Sviluppo rurale
  • Androulla Vassiliou, commissaria UE per la Sanità
  • Neil Parish, deputato del PE e presidente della Commissione per l’Agricoltura e lo Sviluppo rurale del Parlamento europeo
nonché alcuni rappresentanti della Presidenza francese dell’UE, del Comitato delle regioni, del Comitato economico e sociale europeo e della Corte dei conti europea.
Per ulteriori informazioni sulla conferenza, consultare: http://www.aimgroup.eu/2008/cyprusagri/index.html.