Il Comitato sviluppo rurale della Commissione europea ha approvato i Piani di sviluppo rurale di quattro regioni italiane: Piemonte, Sardegna, Calabria e Umbria. La dotazione finanziaria complessiva dei Psr approvati: Piemonte: 896,6 milioni di euro, di cui 394,5 di quota comunitaria. Sardegna: 1.252,8 milioni di euro, di cui 551,2 di quota comunitaria. Calabria: 1.084,0 milioni di euro, di cui 623,3 di quota comunitaria. Umbria: 760,0 milioni di euro, di cui 334,4 di quota comunitaria. In relazione alle diverse condizioni strutturali e territoriali di ciascuna Regione, Sardegna, Piemonte e Umbria hanno deciso di puntare soprattutto sulle misure a forte caratterizzazione ambientale dell’Asse 2 (ambiente), a cui è stato destinato, rispettivamente, il 56%, il 44,5% ed il 43% della dotazione disponibile; il Psr Calabria, invece, si caratterizza per un maggiore equilibrio tra le misure dell’Asse 1 (competitività) e quelle dell’Asse 2 (ambiente), a cui è attribuito un peso identico, pari al 41%.