Rosevents, Gruppo di studio, ricerca e divulgazione botanica e floricola organizza con cadenza annuale eventi internazionali di alto profilo professionale legati al tema della rosa. I contenuti dell'evento 2007 prevedono la realizzazione di un convegno con relatori noti a livello nazionale e internazionale e manifestazioni collaterali connesse al tema proposto e Villa d’Este, a Tivoli sarà la prestigiosa sede di svolgimento dell’evento.

La Soprintendenza per i Beni archittetonici e per il paesaggio del Lazio che ha organizzato l’evento in collaborazione con Rosevents ha inteso sottolineare lo stretto legame che esiste tra il giardino storico di Villa d’Este e le rose. I visitatori che ogni anno, in ogni stagione, entrano a Villa d’Este rimangono incantati dalla straordinaria bellezza del luogo e inoltrandosi nel magico itinerario di architetture e di acque, di alberi secolari e sculture vegetali possono scoprire un altro percorso invitante, quello della collezione di rose, fiore che fin dal Cinquecento ha abbellito il giardino. Le varietà di rose coltivate ora sono più di 350, a formare una straordinaria collezione, alla quale è stato dedicato anche un volume ("Rose a Villa d’Este") che affianca alla storia del giardino, a partire dalla sua creazione nel Cinquecento, la storia parallela delle rosa, il fiore più conosciuto e amato.

Villa d'Este
Voluto da Ippolito d’Este e realizzato da Pirro Logorio, il giardino di Villa d’Este si presentava nella struttura originaria come un succedersi di elementi vegetali tradizionali. Accanto al verde tipicamente mediterraneo si affiancava il fiore, che i trattati sui giardini dell’epoca indicavano come l’ornamento più appropriato: la rosa Villa d ’Este, inserita nel 2001 nella lista Unesco del patrimonio mondiale, con l’impressionante concentrazione di fontane, ninfei, grotte, giochi d’acqua e musiche idrauliche, costituisce un modello più volte emulato nei giardini europei del Manierismo e del Barocco. Il giardino va considerato nello straordinario contesto paesaggistico, artistico e storico di Tivoli. Villa d’Este a Tivoli è il vincitore nel 2006 del concorso “Parco più bello d’Italia” e anche della prima edizione del concorso internazionale “Il Parco Più Bello d'Europa”, selezionato da una giuria internazionale di botanici, architetti paesaggisti, storici e giornalisti.

Il Convegno
"O Gentil Rosa – Rose e giardini storici"
Il tema del convegno 2007 è "O Gentil Rosa – Rose e giardini storici" e gli interventi tratteranno non solo gli aspetti e le problematiche legate al ripristino o alla conservazione dei giardini divenuti patrimoni dell’umanità, ma soprattutto mettere in luce la relazione esistente tra rose e giardini. Da sempre la rosa è stata vicina all’uomo e alle sue vicende storiche, mutamenti sociali e culturali. Pianta dell’umile ma anche del ricco, del semplice e del colto. Che uso e funzione aveva la rosa nei grandi giardini “illuminati” rinascimentali italiani? E quali erano i criteri di scelta e collocazione all’interno delle grandi dimore europee? All’interno della filosofia del giardino vive l’esigenza della conservazione: fino a quando e fino a che punto? Il medesimo tipo di problemi esiste anche all’interno del mondo delle rose, la conservazione delle varietà a rischio di estinzione è uno degli impegni e delle responsabilità che la comunità rosaistica da tempo si è assunta. La ricerca portata avanti dai moderni ottenitori, può tener conto, fra gli altri, anche dei modelli estetici del passato. Fino a che punto le rose 'moderne' possono inserirsi in un contesto del passato?

L’evento è organizzato da Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio del Lazio e Rosevents, con il contributo del Comune di Tivoli e con il sostegno di Associazione italiana della rosa, Rosa Gallica, Roseraie de la Cour de Commer, Società italiana Amici dei Fiori-Il Giardino Fiorito; Grandi Giardini Italiani.

Programma

Ore 9,30 Saluto di benvenuto Anna Maria Affanni, Soprintendente per i Beni architettonici e il paesaggio del Lazio; Marco Vincenti, sindaco di Tivoli

Ore 9,45 Villa d’Este e le rose - Isabella Pasquini Barisi
Da Chaalis a Tivoli, dal cardinale Ippolito d'Este alla Rosa - François Joyaux
Ore 10,45 Il XIX secolo è terminato - Alain Richert
Ore 11,30 La rosa nei giardini medicei dal Rinascimento all’Ottocento - Giorgio Galletti
Ore 12,15 Contributo allo studio delle rose presenti in Italia nel XVI secolo - Stefano Marzullo, Paola Lanzara

Ore 13,00 Buffet

Ore 14,30 Rose e giardini storici: considerazioni ed esperienze con rose arbustive e rampicanti nei giardini storici in Germania - Bernd Weigel
Ore 15,30 La gloria di Mottisfont: una celebrazione delle rose - David Stone
Ore 16,30 Le rose antiche per il giardino a bassa manutenzione - Maria Eva Giorgioni

Ore 17,15 Discussione
Introduce: Franca Gambini
Moderano: Marina Cogotti, Michela Mollia