Dopo aver acquisito Torqeedo, azienda specializzata nella produzione di propulsori elettrici, Deutz ha lanciato la prima linea di motorizzazioni elettriche ed ibride prototipali, battezzandola con il nome di "E-Deutz".

Grazie a Manitou Group, leader mondiale nella produzione di movimentatori telescopici e carrelli elevatori, il progetto E-Deutz compie un deciso balzo in avanti. La multinazionale francese ha infatti allestito due telescopici prototipali rispettivamente con una motorizzazione ibrida e una totalmente elettrica.

L'iniziativa, nata dalla partnership delle due aziende, è pensata per assecondare la domanda di un mercato che si prevede essere in netta crescita nei prossimi anni. Le motorizzazioni elettriche permetteranno di abbattere il tasso d'inquinamento e, inoltre, i sistemi ibridi e quelli elettrici consentiranno di ridurre i costi di gestione di queste macchine.

Deutz offre una gamma di prodotti modulari, consentendo così ai clienti di scegliere la tipologia di motore a combustione o elettrico, il pacco batterie e i sistemi di gestione elettronica a cui abbinarlo.

L'MT 1335 è il modello di telecopico Manitou che è stato designato per l'applicazione delle nuove motorizzazioni. Solitamente viene fornito con un motore diesel Deutz TCD 3.6 da 75 kW ma, nel prototipo ibrido, è stato sostituito da un Deutz TCD 2.2, che genera 55 kW ai quali si aggiungono poi ulteriori 20 kW generati da un motore elettrico ausiliare.

Il modello a funzionamento totalmente elettrico è stato invece allestito con un alimentatore per veicoli da 360 V ed è spinto da un motore elettrico da 60 kW. La batteria di cui è dotato ha una capacità di 30 kWh, tale da permettere un'erogazione di potenza sempre pronta e costante.