Sotto la piogga di Barnstädt, in Germania, ai primi di ottobre Claas ha mostrato alla stampa specializzata i nuovi carri Serie Cargos 700, gli upgrade della trincia Serie Jaguar 900 e le nuove testate Corio e Corio Conspeed, prodotti che saranno introdotti sul mercato a partire dalla stagione 2017.

Claas non si ferma
Nonostante un calo del mercato, gli investimenti in ricerca e sviluppo rimangono pressoché stabili. La casa costruttrice tedesca, infatti, lo scorso anno ha investito poco più di 200 milioni di euro, una leggera riduzione quindi rispetto all'anno 2014 in cui ha investito 212 milioni di euro.
 
Investimenti in ricerca e svilluppo di Claas

Per quanto riguarda Claas Italia, invece, nel 2016 ha registrato la miglior performance della storia, grazie anche ai noleggi che registrano un 10 per cento nel segmento semoventi come, ad esempio, mietitrebbie e trince.

Cargos, un trasporto ancora più conveniente
Con Cargos Serie 700, Claas propone il primo carro dedicato unicamente al trasporto di trinciato e d'ora in avanti queste macchine includeranno la variante “Comfort”, una soluzione che offrirà ulteriori migliorie.

I modelli Cargos 700 Comfort 740750 e 760 sono proposti con un volume di carico corrispettivo di 36,542,5 e 48,5 metri cubi e, su richiesta, sono disponibili i prolungamenti per le sponde laterali, aumentando così la capacità fino a 2,5 metri cubi in più su ciascuna macchina.
Nuovo Cargos modello 750 versione Comfort

Nei nuovi Cargos 700, dotati di tecnologia load-sensing, il sistema Comfort hydraulics permette il controllo diretto su tutte le funzioni del carro premendo semplicemente un pulsante. Il carro può essere gestito tramite terminale compatibile Isobus e anche tramite tablet, grazie all’app Easy on Board

Grazie al telaio basato su una struttura modulare imbullonata, alcuni modelli con assale tandem possono supportare carichi di 18 o 20 tonnellate, mentre con assale tridem il carico è di 27 o 30 tonnellate. Inoltre il telaio è disponibile con una sospensione meccanica o una compensazione idraulica e, su richiesta, con una sospensione idraulica
 
Telai di Claas sui modelli della Serie Cargos 700

Il timone stretto consente di ottenere grandi angoli di sterzo;, altro vantaggio, il timone può essere regolato all'altezza desiderata premendo un pulsante, per facilitare così le operazioni di aggancio e sgancio.

Per rendere ancora più pratico e semplice il lavoro dell’operatore, anche il Cargos 700 è dotato di sterzatura forzata elettro-idraulica. Il sistema offre la regolazione dinamica della linea di sterzatura, suggerendo il compromesso ideale fra manovrabilità e stabilità in qualsiasi condizione lavorativa.
 
Timone del modello Cargos 750

Molto corti e con una grande manovrabilità, questi nuovi modelli presentano una griglia anteriore in parte forata, che consente di avere un'ottima visuale all'interno del carro. Inoltre, questa griglia presenta un'inclinazione di 30 gradi
Griglia anteriore forata e inclinata di 30 gradi

Un trasporto sicuro su strada, anche a carro pieno, oggi è assicurato grazie al coperchio azionabile idraulicamente. Le due sezioni del coperchio si dispiegano al di sopra del carro da sinistra a destra, garantendo un carico sicuro in ogni momento.

Per ogni situazione d'impiego, una vasta gamma di pneumatici è disponibile per equipaggiare i Cargos: a seconda della variante e delle esigenze il carro può essere dotato di pneumatici dal diametro di 22,526,5 30,5 pollici.
Cargos 750 abbinato al trattore Arion 640

Infine, per un'illuminazione totale dell’area di lavoro in ogni situazione, la nuova generazione di carri è equipaggiata da fari e, su richiesta, è possibile avere un pacchetto di 11 fari di lavoro a Led che può essere gestito dal terminale.

Una Jaguar potenziata
Presente a Eima 2016, la Jaguar Serie 900 (Tipo 498) di Claas è stata ulteriormente migliorata. All'evento tenutosi in Germania, la stampa specializzata ha potuto vedere due modelli: il 950 e il 980.

La gamma 900 è costituita dai modelli 930940, 950, 960, 970 e 980 con una potenza nominale che va dai 462 ai 884 cavalli. I modelli 930, 940, 950 e 960 sono equipaggiati con un motore Mercedes-Benz conforme alla normativa sui gas inquinanti Stage IV (Tier 4), mentre i modelli 970 e 980 sono dotati di un motore MAN. Poiché questi ultimi presentano una potenza motore superiore a 560 kilowatt, al momento non devono essere sottoposti ad alcuna normativa sulle emissioni dei gas inquinanti.
Presente in campo la trincia Jaguar 950 Serie 900

L'upgrade principale riguarda il telaio, migliorato per offrire una maggiore efficienza, trazione e comfort. I punti salienti del nuovo concetto di telaio si basano su un nuovo assale anteriore, collaudato e testato in fase di progettazione.

L'elemento essenziale del nuovo telaio è il motore idrostatico doppio a cilindrata varabile, caratterizzato da un'elevata efficienza in quanto la trincia raggiunge i 40 chilometri orari a soli 1.290 giri al minuto. Questo consente un risparmio sul carburante e un minor rumore durante la guida della macchina. 
 
 
Trincia Jaguar 980 e barra frontale Orbis 900

Con l'attivazione della riduzione automatica dei numero di giri motore, soprattutto durante le manovre di fondo campo, il risparmio di carburante è garantito e con questo sistema la macchina riduce automaticamente la velocità a circa 1.400 giri al minuto non appena si lascia l'altezza di lavoro. Nell'istante in cui l'operatore abbassa nuovamente la testata, il numero di giri aumenta in modo automatico.

Lavorare sul campo inserendo la prima marcia, permette alla macchina di raggiungere una velocità fino a 22 chilometri orari e inoltre tutti i modelli delle Jaguar 900 offrono un'elevata forza di trazione che consente una guida sicura su strada, campo e anche in condizioni di pendenza.
 
Nuovo assale anteriore su Jaguar 900

Altra novità emergente è la trasmissione della testata che è scissa in tre varianti: meccanicaidraulica e meccanica-idraulica (ibrida). La prima tipologia è una trasmissione standart con regime costante, la versione idraulica è data da una trasmissione puramente idrostatica con un regime variabile e infine, l'ultima variante ibrida, è optional con un regime costante.
 
Trasmissione della testata in tre versioni

Altra nuova caratteristica è il bloccaggio del differenziale che ottimizza la trazione in ogni momento, anche nelle condizioni più difficili. Con il blocco del differenziale, tramite una frizione multidisco, è possibile bloccale in modo efficace il lato destro e sinistro dell'assale anteriore.

Esistono tre modi per attivare il bloccaggio del differenziale: l'attivazione automatica riconosce lo slittamento e inserisce subito dopo il bloccaggio del differenziale, una regolazione consigliata quando la trincia avanza su terreni coltivati a prato. Il bloccaggio può essere inserito solo in caso di effettivo bisogno. 
Altro modo di connessione del bloccaggio del differenziale è la disattivazione automatica. In questo caso, quando si superano i 15 chilometri orari o un determinato angolo di sterzata, il bloccaggio viene disattivato automaticamente e riattivato in un secondo momento. Questa operazione è raccomandata quando la Jaguar lavora su terreni difficili
Infine, l'ultima opzione riguarda l'attivazione permanente del bloccaggio del differenziale che si adatta con il sistema di Auto Fill e risulta essere ottimale quando la macchina lavora su terreni molto difficili.

Ora con il migliorato sistema Auto Fill, il caricamento dei rimorchi è più semplice essendo effettuato sia dai lati che dal retro della trincia, un sistema quest'ultimo utilizzato quando il carro non può avanzare a lato della macchina. Nella modalità "riempimento dal retro" il sistema adegua automaticamente la posizione del deflettore e la direzione del tubo in modo che il getto di prodotto venga scaricato in un punto preciso del carro.
Sistema Auto Fill sulla Serie Jaguar 900

Per un maggior controllo una videocamera ad alta risoluzione posta sul tubo di lancio rileva i profili del carro durante la corsa, sorveglia il livello e la quantità di riempimento e calcola il punto ottimale per il riempimento. Con il sistema Auto Fill vengono ridotte al minimo sia le perdite durante il processo di carico che il lavoro da parte degli operatori addetti al trasporto del carro o alla guida delle trincia.
 
Videocamera posta sul tubo di lancio

Tutti i modelli della Serie Jaguar 900 offrono un migliorato sistema flusso prodotto. Una delle caratteristiche più importanti riguarda il bloccaggio idraulico della barra di taglio che permette la sua regolazione molto più velocemente rispetto al passato. In base alla regolazione la barra viene bloccata idraulicamente restando ferma nella posizione richiesta.

Per una maggiore produzione di latte e una migliore salute per gli animali, Claas lo scorso anno ha acquisito la tecnologia Shredlage, metodo che consiste nella trinciatura del mais con lunghezze di taglio variabili da 26 a 30 millimetri.
Il telaio modulare Multi Crop Cracker (MCC) di Claas offre la possibilità di scegliere fra tre rulli corncracker differenti in base alle esigenze dell'operatore. I rulli intercambiabili sono MCC Classic, MCC Max e MCC Shredlage e si distinguono tra loro in base alla lunghezza di taglio del mais.
 
Tre diverse tipologie di Multi Crop Cracker (MCC)

I rulli MCC Classic sono stati progettati per il trattamento di insilato corto da 3,5 a 12 millimetri di lunghezza, utilizzato soprattutto per gli impianti di biogas. I rulli MCC Max, invece, hanno diverse lunghezze di taglio variabili da 7 a 22 millimetri, a vantaggio dei contoterzisti che prestano il loro servizio in diverse aziende e che quindi hanno bisogno di un ampio range di lunghezze di trinciatura da poter scegliere. Infine, a vantaggio di elevate produzioni di latte e carne, il MCC Shredlage copre, a seconda della sostanza secca, lunghezze di taglio da 26 a 30 millimetri. Con una sostanza secca più elevata le lunghezze di taglio possono scendere anche fino a 21 millimetri.
 
Multi Crop Cracker con rulli Shredlage

I rulli Shredlage hanno un profilo a dente di sega con una scanalatura elicoidale controrotante. Questa tecnologia consente a MCC Shredlage di macinare completamente i chicchi di mais e di triturare del tutto i pezzi della pannocchia. Le foglie vengono perfettamente sfibrate e gli steli passano trasversalmente attraverso le scanalature elicoidali controrotanti dei rulli cosicché la loro corteccia venga rimossa. Allo stesso tempo la parte morbida interna viene sminuzzata in lunghezza.

Corio e Corio Conspeed oggi più delicate 
A Barnstädt il management aziendale ha colto l'occasione di mostrare alla stampa di settore anche i nuovi modelli delle testate Corio e Corio Conspeed, barre utilizzate in abbinamento alle mietitrebbie dalla Serie Lexion fino alla gamma Avero. Questi attrezzi che racchiudono il segreto per una raccolta efficiente e con perdite minime sia del mais che del girasole, non arriveranno sul mercato italiano.

Claas offre la testata giusta per ogni condizione d'impiego: le barre Corio sono disponibili nelle varianti da 456 e 8 file, mentre i modelli Corio Conspeed presentano 68 o 12 file. Entrambe le barre sono predisposte per lavorare con una distanza interfilare di 707580 e 90 centimetri.
Testate Corio e Corio Conspeed su mietitrebbie Lexion e Tucano

L'elemento fondamentale degli spannocchiatori Corio Conspeed e Corio è rappresentato dai corpi dei rulli mungitori che, al tempo stesso, costituiscono anche la differenza principale tra i due modelli. Infatti la barra Corio Conspeed presenta rulli mungitori con corpi a forma conica, mentre la barra Corio è equipaggiata con rulli mungitori a corpi cilindrici.
 
Rulli mungitori a forma conica

I rulli mungitori conici si contraddistinguono per il fatto che la velocità con la quale la pianta del mais viene convogliata attraverso i rulli aumenta in proporzione al diametro crescente dei rulli. In questo modo la pianta viene introdotta in modo delicato anche ad elevate velocità di avanzamento e grazie all'aumento progressivo della velocità di trasporto si evitano perdite di pannocchia e si previene la rottura delle parti della pianta.
 
Principio di funzionamento dei rulli mungitori conici

Le barre mais Corio e Corio Conspeed sono caratterizzate da cuffie dalla forma innovativa: la parte anteriore è stata riprogettata ed ora presenta una punta molto stretta e dei lati aerodinamici, garantendo un processo di raccolta delicato. Inoltre questa innovazione evita la recisione prematura delle pannocchie di granoturco e riduce al minimo le perdite di granella.
 
Nuova barra Corio Conspeed modello 875 FC

Inoltre il nuovo profilo della cuffia consente un accesso facile e veloce per i lavori di manutenzione e di pulizia: un meccanismo di apertura, appositamente studiato e progettato, favorisce l’apertura verso l’alto fino a circa 90 gradi, senza l’ausilio di attrezzi meccanici.
 
Cuffie aperte per una facile manutenzione

Con un angolo piatto di raccolta di soli 17 gradi, è ora possibile minimizzare le perdite di mais e garantire un'elevata prestazione in caso di mais insilato.

Grazie alla nuova progettazione, le cuffie sono caratterizzate dal nuovo sistema di chiusura e possono essere ripiegate con semplicità in una posizione compatta. Siccome la testata risulta accorciata di 80 centimetri, oltre a una maggiore maneggevolezza, il nuovo concetto contribuisce a una migliore visibilità e una maggior sicurezza durante la fase di trasporto.
Testata Corio Conspeed in fase di trasporto

Entrambe le Serie sono azionate meccanicamente grazie a due ingranaggi conici e a un albero di trasmissione universale, atto a garantire una trasmissione di potenza efficiente, pur richiedendo una bassa manutenzione.