Marini, 44 anni, laureato in Relazioni pubbliche all’Università Iulm di Milano, è stato eletto al termine del consiglio dei delegati dell’organizzazione agricola cittadina che conta oltre 3.500 aziende associate.
Marini, che succede a Monica Venturini, presidente dal 2012, conduce Il cielo di Strela, azienda agricola/agriturismo ad indirizzo biologico che si trova nel Comune di Compiano e nella quale opera applicando il concetto della multifunzionalità agricola occupandosi di apicoltura, orticoltura, piccolo allevamento bovino e suino, produzione di salumi, ristorazione e ricettività.
Negli ultimi quattro anni ha fatto parte del Consiglio dei delegati di Confagricoltura Parma.
Originario di Sorbolo, già assessore comunale di Parma dal 2003 al 2011, ha conseguito il master in marketing e comunicazione d’impresa di Publitalia ’80 ed è inoltre presidente dell’Atc Pr3 e segretario del Consorzio di promozione territoriale LoveTaroCeno.
“E’ un grande onore - il suo commento subito dopo l’elezione - essere stato scelto per la guida di Confagricoltura Parma per il prossimo triennio. Svolgerò il mio mandato in continuità con il lavoro svolto dalla presidente uscente Monica Venturini, alla quale va il mio ringraziamento per quanto ha fatto finora, e supportato da un autorevole e competente consiglio, che ringrazio per la fiducia riposta in me. Il modello di agricoltura che vogliamo portare avanti è quello di un'agricoltura innovativa, che generi reddito, sostenibile ed attenta alle dinamiche di mercato ed al consumatore moderno".
"Di certo lo scenario attuale non è semplice né roseo, anche a causa di nuovi competitor che si affacciano sul mercato, ma l'agricoltura del nostro territorio è sana e capace di grandi risultati ed eccellenze. Ecco perché, per vincere queste sfide, diventa fondamentale garantire alle aziende agricole un moderno e dinamico supporto in termini di servizi ed un'incisiva azione in termini di rappresentanza sindacale nei tavoli di confronto associativo e politico”.