E' questo il tema del convegno che si tiene domani dalle ore 9.30, presso l’Istituto alberghiero Ipsat E. V. Cappello di Piedimonte Matese, in provincia di Caserta.
Il momento di riflessione è promosso dall’ ente parco regionale del Matese proprio nell’imminenza dell’adozione da parte di Bruxelles del Programma di sviluppo rurale della Campania 2014-2020.
Il convegno segna le attività conclusive del progetto “Attività di divulgazione e promozione del territorio del Parco regionale del Matese” realizzato nell’ambito del Psr Campania 2007-2013, Asse IV, misura 4.1, sottomisura 413-Az 1.
I saluti inaugurali della giornata saranno affidati a Luigi Izzo, preside dell'Ipsat Cappello, a Umberto De Nicola, commissario dell’Ente Parco regionale del Matese, e a Giuseppe Mallardo, presidente della comunità del Parco.
Seguiranno gli interventi di Giampaolo Parente, dirigente Regione Campania Unità operativa dirigenziale 17 - Servizio Territoriale di Caserta che relazionerà su “Programmazione dei fondi europei e sviluppo delle aree interne rurali", e di Pietro Andrea Cappella, coordinatore del Gruppo di azione locale Alto Casertano, che esporrà un rapporto sulle strategie del Gal e la nuova programmazione leader 2014-2020.
Ferdinando Gandolfi, funzionario della Regione Campania (Unità operativa dirigenziale 09 - Sistemi di qualità, tutela della qualità, tracciabilità dei prodotti agricoli e zootecnici, servizi di sviluppo agricolo) interverrà in qualità di Responsabile del progetto con un’analisi sui risultati e i futuri sviluppi.
Sarà poi la volta di Leandro La Manna, funzionario dell'assessorato all'Agricoltura UOD 17 Servizio Territoriale di Caserta ed esperto di produzioni lattiero-casearie, che porterà il proprio contributo sul tema: "La filiera lattiero-casearia del Matese, tradizione e qualità, elementi strategici dell’identità territoriale del Matese".
Le conclusioni saranno affidate a Romeo Gentile, dirigente dell’ufficio speciale Parchi della Regione Campania.