Le proposte presentate nel Protocollo di Milano sono cruciali per affrontare la sfida alimentare globale del futuro. E L'Italia, con Expo Milano 2015, può giocare un ruolo essenziale. Per questo sono convinto che già nelle prossime settimane si possa animare un grande gioco di squadra tra istituzioni, imprese, associazioni e cittadini per rendere sempre più evidente la nostra sfida: contribuire a trovare soluzioni concrete per garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti”. Così il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina sul Protocollo di Milano, promosso dalla Fondazione Bcfn, presentatogli ieri dal Barilla Center for Food & Nutrition.

Tre sono i macro obiettivi del Protocollo: abbattimento del 50% entro il 2020 di 1.3 miliardi di tonnellate di cibo sprecato nel mondo attraverso campagne mirate ad accrescere la consapevolezza del fenomeno e accordi di lungo termine che coinvolgano l’intera catena alimentare a partire dalla filiera agricola; attuazione di riforme agrarie e lotta alla speculazione finanziaria, con limitazioni all'utilizzo di biocarburanti a base alimentare; lotta all’obesità, con il richiamo all’importanza dell’educazione alimentare sin da bambini e alla promozione di stili di vita sani.