Lo scorso 20 Maggio 2011 presso la splendida cornice agreste dell'agriturismo 'La Lupa' di Castelfranco Emilia (Mo) si sono tenute le Assemblee dei Soci di Ccpb e del Consorzio Il Biologico.

Due momenti importanti che hanno permesso di fare il punto sulle attività svolte nel 2010 da entrambe le società ed un'ampia analisi sul settore a livello nazionale ed internazionale.

Nel mondo le superfici coltivate hanno raggiunto nel 2009 i 37,2 milioni di ettari distribuite in tutti i continenti, mentre le aziende agricole coinvolte sono state 1.809.000. 

Il mercato globale dei prodotti biologici ha raggiunto i 54,9 milioni di dollari con un incremento di 4 milioni (+7,8%) rispetto al 2008.

Nell'Unione europea gli ettari coltivati sono 9.271.000 e gli operatori 257.665.

L'Italia con oltre 1,1 milioni di ettari, 43.029 produttori ed oltre 5000 imprese di trasformazione rimane uno dei principali protagonisti a livello mondiale. 

Il mercato italiano, per dimensioni il quarto dell'Unione europea, sta realizzando tassi di crescita particolarmente consistenti: secondo i dati Ismea la spesa domestica per prodotti biologici confezionati è aumentata dell' 11,6 rispetto al 2009, mentre per l'ortofrutta fresca e sfusa l'aumento è stato un po' più contenuto (+8,1%). 

Questa tendenza sembra peraltro continuare se, come si evidenzia sempre dai dati Ismea relativi al primo bimestre 2011, la spesa domestica per prodotti biologici confezionati risulta aumentata del 13% e per l'ortofrutta fresca e sfusa dell' 11,6%.

Come Ccpb srl, il 2010 viene archiviato come un anno positivo con un incremento, rispetto al 2009, del fatturato caratteristico dell'8,14% ed un utile al netto delle tasse del 9,16%, mentre il Consorzio Il Biologico ha registrato un utile in aumento di quasi il 58%. Elementi che necessitano di un consolidamento in un periodo storico economicamente non facile e che ci vede tutti impegnati a mantenere il trend positivo che il biologico ha saputo dimostrare in tutti questi anni.