Nel primo bimestre 2007, secondo le elaborazioni Ismea dei dati Istat, le importazioni nazionali di oli di oliva hanno ripreso a correre, registrando su base annua un aumento dell'8%. Pesante invece l'andamento dell'export, che nello stesso periodo ha registrato una contrazione del 9,5%, con riduzioni di oltre il 5% per gli oli vergini e extravergini. La tendenza al ribasso dei prezzi sui mercati internazionali ha comportato quest'anno un netto calo dei corrispettivi monetari. Nonostante i maggiori flussi in entrata la spesa per le importazioni si è ridotta, rispetto ai primi due mesi del 2006, del 31%, mentre l'export ha accusato in termini monetari una flessione del 27%. La bilancia commerciale ha chiuso i conti del primo bimestre con un disavanzo valutario di 27,6 milioni di euro.