Gli uomini della Guardia di Finanza di Suzzara (Mantova), nell'ambito di controlli finalizzati ad arginare il sistema delle frodi fiscali, hanno scoperto e sequestrato 3.245 forme di formaggio, pari a kg 2.891,400 netti, in cattivo stato di conservazione, custodite all'interno di locali refrigerati e celle frigorifere in una società di Motteggiana (Mn). 

I prodotti caseari sono stati dichiarati non commestibili per l'elevata presenza di batteri, e ne  stata decretata la distruzione.

Il sequestro di 30 quintali di formaggi avariati nel mantovano effettuato dalle fiamme gialle rappresenta, secondo il presidente di Coldiretti Lombardia, Nino Andena, un giusto colpo contro chi mette a rischio la salute dei consumatori e il buon nome dei prodotti made in Italy

"I controlli - afferma Andena - sono fondamentali per tutelare chi lavora sulla qualità e affronta costi superiori rispetto a chi invece decide di prendere altre strade sull'indicazione di origine e sulla sicurezza alimentare, che sono due requisiti fondamentali di qualsiasi prodotto che si porta in tavola". 

"Solo per il Grana Padano - fa notare il presidente - ogni anno si spendono 7 milioni di euro per garantire qualità, origine e sicurezza alimentare".