Diverse sono le avversità che affliggono i corileti, biotiche e abiotiche. Fra le prime si annoverano batteri come Xanthomonas campestris pv. corylina, agente della necrosi batterica, e Pseudomonas syringae pv. avellanae, causa del cancro batterico, ma anche funghi patogeni come Cytospora corylicola, Monilia e oidio.

 

Diversi anche gli insetti parassiti, come cimici, eriofidi e coleotteri quali Maggiolino e Agrilus viridis, coleottero buprestide. Parallelamente, le avversità abiotiche si manifestano soprattutto nelle fasi di fioritura, riducendo la fertilità dei fiori, e nelle successive fasi di allegagione e ingrossamento delle nocciole, quando le produzioni possono essere fortemente ridotte dalle cascole primaverili ed estive. 

Linee di difesa solide e sostenibili

La difesa del nocciolo deve coprire un’ampia finestra temporale, strutturando programmi capaci di proteggere la coltura in ogni sua fase fenologica nel rispetto delle più recenti richieste delle filiere agroalimentari


In tal senso Syngenta ha consolidato nel tempo programmi fitosanitari capaci di accompagnare la coltura in ogni sua fase, a partire da quelle di riposo vegetativo e del successivo germogliamento. È infatti in questi due momenti che si possono applicare rameici quali Coprantol 30 WG e Coprantol Trio al fine di contenere il mal dello stacco (C. corylicola), la necrosi batterica (X. Campestris) e il cancro batterico (P. syringae). Contro quest’ultimo, fra il germogliamento e l’ingrossamento delle nocciole è poi raccomandato l’impiego di Bion 50 WG, attivatore sistemico delle difese naturali delle piante.


Monilia e oidio possono invece essere controllati durante lo sviluppo vegetativo e fino alla raccolta applicando rispettivamente Taegro e i prodotti a base di zolfo Tiovit Jet e Tiovit 800 L, quest’ultimo novità a catalogo nel 2024 e utilizzabile anche per contenere gli attacchi degli Eriofidi


Taegro è fra i pilastri della gamma di prodotti di origine naturale di Syngenta Biologicals e controlla le avversità fungine grazie all’azione competitiva esercitata da Bacillus amyloliquefaciens - FZB24, suo agente attivo in grado di colpire anche le membrane cellulari dei patogeni. Per le loro caratteristiche tecniche, i fungicidi delle Linee Tiovit e Coprantol, come pure Taegro, sono impiegabili anche nei protocolli di difesa biologica.


Durante lo sviluppo vegetativo e fino all’indurimento del guscio entrano invece in scena Karate Zeon e Karate Zeon 1.5, insetticidi ad ampio spettro capaci di controllare i diversi parassiti che attaccano i corileti in primavera ed estate. 

 

Benefit PZ ed MC Cream: massimo sostegno alla coltura, quando più serve

Più fertilità alla fioritura, minori cascole e percentuali più elevate di nocciole commercializzabili alla raccolta. Tre vantaggi che possono essere ottenuti applicando altre due soluzioni di Syngenta Biologicals: MC Cream e Benefit PZ. Il primo è formulato come crema e contiene estratti algali derivanti da Ascophyllum nodosum ai quali si affiancano preziosi microelementi come manganese e zinco, indispensabili al corretto sviluppo delle nocciole. Alta la concentrazione in MC Cream di fitoingredienti attivi capaci di interagire con i processi fisiologici delle piante, stimolandone l’attività metabolica e fotosintetica. 


Anch’esso di origine naturale, Benefit PZ contiene invece acidi nucleici, vitamine, proteine e amminoacidi liberi. Le sue applicazioni permettono di massimizzare lo sviluppo delle nocciole agendo positivamente sui processi di divisione e distensione cellulare. 


Le applicazioni con MC Cream e Benefit PZ permettono quindi di sostenere al meglio i noccioli nelle fasi di fioritura e accrescimento frutti, momenti particolarmente delicati in ottica produttiva. I risultati alla raccolta sono in tal senso misurabili tramite un tasso inferiore di nocciole vuote e, di converso, una maggiore percentuale di nocciole commercializzabili. Il tutto, a vantaggio di Plv superiori e quindi di maggiori ritorni degli investimenti sostenuti.