La Regione Marche ha aperto il bando per il primo insediamento giovani per il 2025, con una disponibilità complessiva di 20,3 milioni di euro.
Il bando in realtà è un pacchetto di bandi. Questi ultimi vengono attivati insieme per sostenere l'imprenditoria giovanile e il ricambio generazionale in agricoltura.
Nello specifico sono attivati:
- il bando primo insediamento giovani, con 6 milioni di euro di dotazione, per un contributo forfettario per l'avviamento dell'impresa;
- il bando per gli investimenti produttivi agricoli, con 12 milioni di euro;
- il bando per gli investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale, con 800mila euro;
- il bando per la diversificazione in attività non agricole (come agriturismi, agrinido, agricoltura sociale rivolta agli anziani, trasformazione dei prodotti agricoli), con 1,2 milioni di euro.
Al bando possono partecipare i giovani di età non superiore ai quaranta anni, che non abbiano mai fatto l'iscrizione alla Camera di Commercio come ditta individuale agricola o come legale rappresentante di una azienda agricola.
Per partecipare è necessario presentare un piano di sviluppo aziendale con indicati gli investimenti da fare.
Per il bando primo insediamento, per l'avvio dell'impresa agricola o per l'entrata come legale rappresentante di una azienda sono previsti 50mila euro a beneficiario, o 70mila euro nel caso in cui l'azienda abbia almeno l'80% della Sau in una zona classificata come area con vincoli ambientali o come area con problemi di sviluppo.
Chi riceverà i contributi dovrà rimanere in attività come Imprenditore Agricolo Professionale (Iap) per almeno otto anni e attuare tutti gli interventi previsti nel piano aziendale nei primi due anni.
Oltre ai contributi per l'inizio dell'attività, i beneficiari possono accedere agli altri tre bandi disponibili per richiedere finanziamenti per gli investimenti produttivi, per le misure climatico ambientali e per il benessere animale e per gli investimenti per le attività non agricole, nei limiti e nelle modalità di finanziamento previste dai singoli bandi.
Le domande, con tutta la documentazione necessaria, dovranno essere inviate sul portale Siar entro l'8 maggio 2025.
Una volta arrivate le domande, la Regione Marche stilerà una graduatoria che terrà conto in particolare dell'aumento della dimensione dell'attività prevista dal piano aziendale, della formazione dei giovani, della localizzazione dell'azienda e delle scelte mirate all'innovazione, alle produzioni di qualità, alla sostenibilità e al benessere animale.
Per tutti i dettagli si rimanda alla pagina ufficiale e al testo completo del bando.
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Fonte: Regione Marche
