Tali indagini consentono di ampliare la conoscenza sull’impiego dei prodotti chimici in agricoltura e sulle possibili interazioni tra pratiche agricole e salvaguardia dell’ambiente. L’utilizzo dei prodotti fitosanitari in ambito agricolo è stato più volte oggetto di rilevazione annuale da parte dell’Istat che, nel periodo 1998-2004, ha condotto indagini sulle coltivazioni di vite, melo, olivo, granoturco, frumento tenero, frumento duro, orzo e avena e patata , rilevanti in Italia sia per superficie coltivata sia per quantità impiegata di prodotti fitosanitari.
Principali risultati
La superficie agricola utilizzata (Sau) impiegata nella coltivazione della vite risulta pari a 774,6 mila ettari, quasi interamente soggetta a trattamenti da parte delle aziende (96,9 per cento). La superficie complessivamente trattata con prodotti fitosanitari, ovvero l’area viticola che viene sottoposta a difesa fitosanitaria, è pari a 748,7 mila ettari.
Tra le 606 mila aziende viticole, l’82,3 per cento ricorre all’impiego di prodotti fitosanitari mentre il restante 17,7 per cento non effettua alcun intervento di difesa. La superficie media coltivata a vite delle aziende che eseguono trattamenti (1,50 ettari) è di gran lunga superiore a quella delle aziende che non li effettuano (0,23 ettari). I trattamenti effettuati
dalle aziende viticole che praticano la difesa fitosanitaria sono pari a 2,2 milioni di interventi eseguiti, con utilizzo di 11,7 mila mila tonnellate di principi attivi contenuti nei prodotti fitosanitari impiegati.
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Per informazioni:
Istat - Agricoltura
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Fonte: Agronotizie