Ideal Story: le esperienze degli agricoltori con le mietitrebbie Fendt

A distanza di 8 anni dal lancio delle mietitrebbie Ideal, concepite per risultare ideali in qualsiasi condizione di trebbiatura, Fendt ha concluso il progetto "Ideal Story", nato nel 2023 per raccontare le esperienze dei clienti di tutto il mondo con i modelli Ideal 7, 8, 9 e 10.

Nell'ambito del progetto, il Brand di AGCO ha intervistato 21 operatori provenienti da diversi paesi (Italia compresa), realizzando una serie di videointerviste che ora sono disponibili sul sito ufficiale e su YouTube. Sottotitolate in 7 lingue diverse, le testimonianze accompagnano gli interessati in un viaggio alla scoperta delle storie di agricoltori e contoterzisti che si dichiarano soddisfatti delle loro mietitrebbiatrici Fendt Ideal.

Con il progetto Ideal Story, Fendt ha indagato il livello di soddisfazione di alcuni operatori nei confronti delle mietitrebbie Ideal

(Fonte foto: Fendt)

Fin dall'inizio dello sviluppo delle Ideal nel 2011, AGCO ha preso ampiamente in considerazione le esigenze dei clienti impegnati nelle operazioni di raccolta. Dopo aver aggiornato le mietitrebbie nel 2022, Fendt ha continuato a coinvolgere gli utenti finali attraverso Ideal Story, raccogliendo i loro pareri sugli aspetti positivi e su quelli da migliorare delle macchine. I feedback degli operatori sul campo costituiranno i punti di partenza per lo sviluppo futuro delle Ideal.

Ideal stimate in tutto il mondo

Fendt ha posto la domanda "Qual è la vostra storia IDEALe?" ai diversi agricoltori e contoterzisti coinvolti nel progetto globale. L'obiettivo era scoprire cosa li motiva nel loro lavoro e quanto apprezzano le mietitrebbiatrici top di gamma del Marchio.

Tutti i 21 intervistati - 10 attivi in Europa, 3 in Nord America, 4 in Brasile, 3 in Australia e uno in Sudafrica - dichiarano che le Ideal acquistate hanno superato le aspettative e hanno garantito prestazioni eccellenti durante la raccolta.

Da sinistra a destra, Tom Vogel, Mirko Krause e Andrè Poese hanno raccontato la loro esperienza con le Fendt Ideal

(Fonte foto: Fendt)

Tra i dieci operatori europei interpellati, c'è anche un contoterzista italiano: Ivan Tosi, titolare dell'azienda Tosi Franco e Alberto Snc con sede in provincia di Mantova. La sua testimonianza è la dimostrazione che le Ideal si adattano bene anche ad alcuni contesti italiani.

Mietitrebbie Fendt, raccolta senza pensieri in Italia

Il contoterzista Ivan Tosi usa una Ideal 7 dal 2019 e una Ideal 8 dal 2022 per raccogliere cereali, erba medica, pomodori e bietole nei 400 ettari di proprietà e nelle estese superfici gestite per conto di diverse aziende della zona. Ideal 7 presenta una potenza di 483 cavalli e un singolo processore Helix, mentre Ideal 8 può contare su una potenza di 549 cavalli e due processori Helix.

"Le due Ideal, rispetto alle altre mietitrebbie presenti in azienda, si collocano su un livello completamente diverso in termini di prestazioni, affidabilità e maneggevolezza - afferma Tosi. Sono rimasto particolarmente colpito dal trattamento della granella, che arriva integra e pulita nel serbatoio, e dalla gestione della paglia, che risulta sminuzzata al punto giusto e adatta per l'uso in stalla".

Ivan Tosi spiega cosa apprezza delle mietitrebbie Fendt Ideal 7 e 8

Per Ivan e il padre, Alberto Tosi, le Ideal 7 e 8 sono anche macchine affidabili nei trasferimenti su strada e confortevoli durante la raccolta in campo. "Grazie alle alte prestazioni dei due modelli, ho ridotto i costi di raccolta - aggiunge Ivan Tosi. In più, grazie al serbatoio gasolio e al serbatoio granella molto capienti, ho limitato gli spostamenti per il rifornimento di carburante e i fermi macchina per lo scarico nei rimorchi".

Confronto tra clienti ed esperti: focus su possibili migliorie

Non finisce qui. Tre operatori coinvolti nel progetto - l'inglese Fred Barker, il tedesco Andreas Debbeler e il francese Sébastien Schmitt - hanno incontrato esperti di AGCO presso la Swiss Future Farm, in Svizzera, per intavolare un dialogo aperto e approfondito sulle caratteristiche delle mietitrebbie Ideal.

Barker, Debbeler e Schmitt si sono confrontati con cinque specialisti delle aree Sviluppo, Marketing prodotto, Gestione prodotto, Assistenza e ricambi e Gestione qualità, tutti intenzionati a comprendere ancora meglio le esigenze dei clienti. La discussione si è focalizzata sulle valutazioni importanti in fase di acquisto di una trebbia, sulle innovazioni più soddisfacenti delle Ideal e sugli aspetti da migliorare ulteriormente.

Confronto tra Francesco Camelotto di AGCO e tre utenti finali sugli aspetti ingegneristici e sul design delle Fendt Ideal

Nello specifico, i temi trattati - a cui sono stati dedicati dei video - sono:

• vantaggi offerti dalle Ideal nelle sfide della raccolta;
• caratteristiche tecniche già apprezzate e possibili migliorie delle Ideal a livello di componentistica e design;
• soluzioni per il miglioramento della qualità di lavoro;
• gradimento dell'assistenza tecnica e della fornitura ricambi;
• criteri di valutazione delle performance delle Ideal.

Perché le Fendt Ideal convincono i clienti?

Le mietitrebbie top di gamma del Brand riescono a soddisfare le esigenze più disparate dei clienti in giro per il mondo soprattutto grazie a quattro soluzioni esclusive: i processori Helix, il sistema di guida IdealDrive, il sistema di autoregolazione IdealHarvest (optional) e i piani preparatori IdealBalance.

Il sistema trebbiante Helix comprende uno o due rotori elicoidali lunghi 4.84 metri e dotati di denti a forma di A disposti a spirale. È pensato per garantire un'elevata portata e, al contempo, un trattamento delicato di granella e paglia, mantenendo un consumo energetico ridotto.

IdealDrive prevede un innovativo sistema sterzante tramite joystick al posto del classico piantone dello sterzo, garantendo un'ottima visuale sulla barra di taglio. Il driver controlla la mietitrebbia solo con un joystick sul bracciolo sinistro.

I conducenti delle mietitrebbie Fendt Ideal con IdealDrive godono di un'ottima visuale sulla testata

(Fonte foto: Fendt)

Grazie ai dati forniti dai sensori acustici Mads, posizionati lungo i rotori e il cassone crivellante, il sistema IdealHarvest informa l'operatore sul flusso di prodotto in tempo reale e imposta in automatico i parametri macchina in base alla strategia di raccolta prescelta, che può puntare a massimizzare l'integrità della granella, la pulizia del materiale o minimizzare le perdite di prodotto.

Infine, i piani preparatori IdealBalance assicurano una distribuzione ottimale del raccolto sui crivelli che riduce le perdite in caso di inclinazione fino al 15%, garantendo l'arrivo solo della granella pulita nel serbatoio di raccolta.

Altre caratteristiche che soddisfano gli utilizzatori sono le barre di taglio PowerFlow - robuste, affidabili e larghe fino a 12,22 metri - e la cabina VisionCab, spaziosa e confortevole. Con una superficie vetrata di 5,75 metri quadrati, VisionCab offre una visuale di 180 gradi sugli accessori montati, oltre che un livello di rumorosità di soli 73 decibel.